il primo sito non ufficiale dedicato alla Lucchese

LUCCHESE - NOVARA 1-4

Una Lucchese mai entrata in partita cede il passo, in maniera roboante (1-4), ai resti di un Novara in piena crisi (quattordici partite senza vittorie, cinque punti nelle ultime dieci gare e con tre squalificati) e ormai lontanissima parente della squadra di inizio stagione.

I piemontesi si presentano infatti senza Bianchi, Migliorini e Buzzegoli (squalificati) e senza i due attaccanti Gonzalez e Zigoni (mica Sussi e Biribissi).

La differenza la fanno l’approccio alla gara (i piemontesi grintosi e i rossoneri….negli spogliatoi) e una formazione iniziale, quella rossonera, che ha lasciato più di un dubbio. Morale della favola? Partita finita dopo mezz’ora, con gli ospiti in gol con una facilità irrisoria nelle uniche tre azioni della prima frazione. O meglio, la squadra di mister Banchieri sfiora anche la quarta segnatura con Malotti che si mangia il gol del poker prima del duplice fischio. Tre gol e mezzo in quattro azioni!

La difesa rossonera è imbarazzante sulle tre segnature della prima frazione, con errori individuali clamorosi, mentre il centrocampo risulta leggerino e incapace di creare gioco. Si rivedono tutti (e amplificati) i fantasmi del passato, inutile girarci attorno: difesa colabrodo, centrocampo in mano agli avversari e nessuna palla gol per i due attaccanti, come qualche settimana fa. Certo, con una Lucchese in queste condizioni, il Novara sembra il Barcellona…..ma la classifica e la lunga striscia di risultati negativi, parla chiaro anche per i piemontesi; nessuna grande squadra o meglio, tutte “grandi squadre” contro una Lucchese tornata ad essere piccola piccola, surclassata in lungo e in largo da una formazione in piena crisi tecnica.

La gara, purtroppo, ha poco da raccontare dal momento che è durata meno di mezz’ora; se in altre circostanze era apparsa chiara la voglia di reagire dei rossoneri dopo lo svantaggio (contro Carrarese, Renate e Lecco) oggi questa voglia non l’abbiamo percepita proprio.

Nella ripresa c’è il tempo per il “poker” dei novaresi e, magra consolazione, il gol della bandiera del solito Bianchi (perché lasciare inizialmente fuori l’attaccante più forte in assoluto?).

Da tifoso, per me quella odierna era la gara dell’anno e avrei voluto vedere in campo la migliore formazione (e non era certo quella iniziale….) e i rossoneri con il sangue agli occhi in cerca di quella vittoria che avrebbe permesso di dare un senso e un’impronta importante alla mini serie positiva di sei gare senza sconfitte; invece, ahimè, ho visto una formazione “sperimentale” in perenne difficoltà, con i coglioni lasciati negli spogliatoi. L’esatto contrario.

Praticamente la Lucchese ha perso, di brutto, il primo treno per rientrare decisamente nel gruppone, abbandonare l’ultima posizione, scavalcare un paio di squadre, attestarsi tra la quart’ultima e la quint’ultima posizione, agganciare il Novara tirandolo ulteriormente giù, oltre a recuperare punti sulle posizioni utili per evitare i play out. Anche se ormai è una malattia “cronica”, per i rossoneri, quella di fallire le partite della svolta, questa volta non ci è andata giù. Le partite si possono perdere, ci mancherebbe (ci sono anche gli avversari) ma non deve MAI e sottolineo MAI, mancare la prestazione.

I primi, inutili tiri verso la porta avversaria, arrivano negli ultimissimi minuti di gioco, compreso il bel gol di Bianchi, a risultato ampiamente compromesso.

Sicuramente non uno, ma nemmeno due passi indietro….molti di più….

Un cinque come voto di squadra, con sufficienze soltanto per Panati e Bianchi; difesa da rivedere in blocco.

Poco tempo per recuperare energie: mercoledì a Grosseto, domenica al Porta Elisa contro la Pro Vercelli e la domenica seguente a Como, tre sfide da far tremare i polsi. Possibile fare punti, a patto che la squadra entri in campo (fondamentale) e con un approccio più combattivo (altrettanto fondamentale).

Speriamo si sia trattato soltanto di una giornata storta anche se, il fatto che fosse la partita dell’anno, fa girare molto i coglioni.

Giulio Castagnoli

Club Cuore Rossonero A.S.D. - Via Romana, 74-76 54012 Capannori (LU) - C.F 92038650468 P.IVA 02099850469