il primo sito non ufficiale dedicato alla Lucchese

TERAMO - LUCCHESE 1-0

Una sconfitta amara quella di Teramo dove, al cospetto di una squadra una spanna sotto ai rossoneri, il risultato non rende merito alla grossa mole di gioco di Coletta & C.

Un refrain ormai trito e ritrito che accompagna le prestazioni della Pantera, una compagine capace di mettere alle corde tutte le squadre incontrate per lunghi tratti di gara, ma che capitalizza pochissimo. Nella tifoseria si cerca di capirne i motivi, con alcuni che sostengono che il problema sia la mancanza di un attaccante con la A maiuscola. A mio modestissimo parere la Lucchese gioca un gran bel calcio, forse il migliore della categoria, ma si perde clamorosamente negli ultimi venticinque metri; ora un cross è troppo corto, ora è troppo lungo, con una miriade di errori proprio nell’ultimo passaggio, quello decisivo.

In Abruzzo la Pantera si presenta “incerottata” e non poco; all’assenza di Fedato, Bellich e Baldan, si aggiunge anche quella dello sfortunato Federico Papini. Senza tre centrali, Pagliuca si inventa Nannini al fianco di Bachini e il giovanotto risulterà uno dei migliori, calandosi nel ruolo (anche se poco impegnato dagli attaccanti di casa) e fornendo una grossa mano in fase di impostazione.

Pronti via e, come a Cesena quattro giorni fa, i rossoneri vanno sotto; una rasoiata dai diciotto metri di Codromaz (7’) che trova il classico tiro della domenica.

La Lucchese non si scompone e lentamente prova ad uscire con il solo modo che le è congeniale, ovvero con il palleggio. Tanto gioco, ma poche penetrazioni, tutto finisce a venti metri dalla porta e quando Semprini libera il tiro, trova il corpo di un difensore a ribattere.

Il Teramo prova a costruire la partita sul vantaggio lampo, ma Collodel e Belloni iniziano a far girare il pallone, coadiuvati dagli esterni e dai centrali difensivi che giocano alti e diventano due centrocampisti aggiunti.

Al 13’ della ripresa la prima palla gol clamorosa capita a Belloni, ma sul piede sbagliato (il destro) e la sfera passa alta. L’emblema della sconfitta di oggi sono le due palle gol, grosse come una casa, sbagliate clamorosamente da Visconti (28’) e da Ubaldi (31’); sulla prima l’esterno rossonero calcia incredibilmente alto a cinque metri dalla porta un passaggio millimetrico del bravo Ubaldi, mentre sulla seconda è proprio Ubaldi che, decentrato, calcia colpendo l’incrocio dei pali esterno.

Nel finale altra occasione, con Semprini che si invola e viene steso al limite con il buon arbitro di oggi, Zanotti di Rimini, che sventola il secondo giallo all’autore del gol teramano (Codromaz); Semprini calcia forte e la sfera esce di pochissimo sopra la traversa.

Finisce così, con molto amaro in bocca.

I rossoneri non vincono da diverse gare, anche se hanno perso soltanto due volte; il campionato è equilibratissimo, anche se si cominciano a vedere i primi risultati “strani”…..

Un sei come voto di squadra, con buone prove per Bachini e Nannini dietro, Collodel e Frigerio in mezzo e Belloni e Ubaldi davanti; proprio l’attaccante arrivato dalla Pistoiese è stato l’artefice del passaggio con i contagiri per Visconti, dopo una cavalcata di cinquanta metri e si è fatto trovare pronto per la battuta che ha scheggiato la traversa (forse non ha controllato bene in area).

Ricordiamoci che, dopo la stagione scorsa e dopo il ripescaggio, l’unico obbiettivo è una salvezza senza patemi. I rossoneri stanno rispettando i programmi e sono a sei punti (cinque ma con il vantaggio negli scontri diretti con l’Imolese) dai paly out e a due punti dai play off (in vantaggio con il Siena e in parità con la Carrarese).

Domenica prossima a Lucca scenderà il Modena, seguito da molti tifosi; ricordiamoci come finì all’andata, la rabbia è ancora intatta……

Giulio Castagnoli

Club Cuore Rossonero A.S.D. - Via Romana, 74-76 54012 Capannori (LU) - C.F 92038650468 P.IVA 02099850469