il primo sito non ufficiale dedicato alla Lucchese

18 Novembre 16.00 - Il punto sul campionato

La domenica, ma soprattutto i recuperi del mercoledì, dimostrano che il campionato inizia a fare sul serio. La Nocerina impatta la seconda trasferta consecutiva (2-2 a Castellammare di Stabia) e si mantiene in testa, seguita ora, ad un solo punto, dal Benevento (vittoria in casa con la Cavese 1-0).

Scandalosa la vittoria dell’Atletico Roma in quel di Gela! Arbitraggio a senso unico e nonostante questo i siciliani avrebbero meritato la vittoria! La squadra romana è in crisi e la successiva sconfitta nel recupero del mercoledì, è lì a testimoniarlo; ma si sa, la compagine di Incocciati è ben vista dalla classe politica che ci governa ed è dall’inizio della stagione che si imbatte in arbitraggi “clementi”……. Si scatena il Foggia, che dopo la vittoria di Pisa rifila quattro gol alla derelitta Ternana, nella quale regna sovrano il caos societario, mentre Taranto e Lanciano si dividono la posta (0-0).

Un Cosenza in odore di penalizzazione (dopo quelle affibbiate a Cavese, Foligno e Foggia), impatta (1-1) a Andria, mentre la Juve Stabia con quattro punti in tre giorni (grazie al recupero), si toglie dalle peste dei bassifondi della classifica.

Passo falso del Foligno con il fanalino Barletta (0-2 e ancora in gol il talentuoso Bellomo), mentre il Siracusa vede sfumare una vittoria meritata al 92’ contro il Pisa; gli uomini di Cuoghi, possono veramente ringraziare il fattore “C” e l’arbitraggio, per il rigore a tempo scaduto! E con questa sono quattro le partite “raccattate” a tempo scaduto…….

Sest’ultimo, fuori dalla griglia play-out, il Viareggio di Beppe Scienza che batte la Ternana nel recupero e vede un pò di luce, conquistando anch’esso quattro punti in tre giorni.

Delle squadre che annaspano nei bassifondi, in piena bagarre, la nostra Lucchese è quella messa peggio; la svolta prevista dopo il siluramento di Favarin, non c’è stata e i rossoneri continuano lo score negativo: niente vittorie, prestazioni insufficienti, espulsioni in quantità industriali e, se possibile, nel derby (il vero) contro il Viereggio, sono stati fatti diversi passi indietro!

Un primo tempo inguardabile, più adatto ad una partita di volley piuttosto che di calcio, con la palla che “stazionava” più in aria che a terra; una ripresa con il sussulto del gol di Marotta e altri dieci minuti accettabili (e non “straordinari”….), poi la mediocrità è tornata prepotentemente alla ribalta, con la ciliegina del gol del pareggio e l’occasione concessa a Marolda al 93’. Alla faccia dell’intensità di gioco ritrovata!! No, non ci siamo per niente, inutile arrampicarsi sugli specchi.

La Lucchese ha bisogno come il pane di rinforzi di qualità in campo e, perdonatemi, dietro la scrivania; non esiste che una società professionistica, permetta ai suoi tesserati di battibeccare (a torto o a ragione, non importa) con i tifosi, dal campo o dal Social Network  Facebook!! Ci sono diverse situazioni mal gestite, o non gestite per niente, che si ripercuotono sull’umore già nero di una tifoseria che si era ritrovata con entusiasmo, ma che difficilmente, dopo il passato di Fouzi Hadj, si farà raggirare con discorsi di circostanza o con frasi fatte.

Procuratori che telefonano a tifosi e altri giochetti e/o manfrine, sono da dilettanti allo sbaraglio e qui, forse non si è capito, siamo in Prima Divisione, vale a dire nell’anticamera del grande calcio. La Lucchese si trova a sgomitare con il Barletta (ripescato), la Cavese (penalizzata di 5 punti, incerta sull’iscrizione fino all’ultimo giorno e in pieno marasma societario), la Ternana (capitale del caos societario, con un presidente che presidente non può essere, il quale ha acquistato giocatori per due mesi consecutivi), il Viareggio (che domenica schierava otto under), il Pisa (ripescato).

Delle neo-promosse, è quella che sta stentando di più, compreso il girone A, notoriamente più tecnico.

Dopo la sconfitta di Coppa Italia a Carpi, c’è un’altra possibilità (L’ULTIMA) contro il Foligno; se la Lucchese dovesse steccare o comunque non vincere, sarebbe l’inizio della fine…..con una tifoseria pronta a contestare e le avvisaglie ci sono già state domenica scorsa a Viareggio.

La società, Valentini & Giuliani, è nuova nel mondo del calcio e certi errori commessi sono perdonabili; Valentini & Giuliani, però, sono anche abili imprenditori e nel loro settore non hanno bisogno di insegnamenti da parte di nessuno.

Una società di calcio, è come una loro azienda e credo l’abbiano capito…..loro sanno….loro vedono….loro conoscono….

Giulio Castagnoli

Club Cuore Rossonero A.S.D. - Via Romana, 74-76 54012 Capannori (LU) - C.F 92038650468 P.IVA 02099850469