27 NOVEMBRE 2011 - F.C.LUCCHESE-PISA S.C. 1-0

Nessuno lo dice, per scaramanzia, ma il Campionato è virtualmente finito con la promozione diretta della Lucchese.

Oggi al Porta Elisa si affrontavano la Lucchese ed il Pisa Sporting Club, ma nessun amarcord, per carità!

Era un derby, perché il campionato è regionale, ma non facciamo confusione; era una gara importante, perché metteva di fronte la prima della classe, con la “virtuale” seconda (senza la penalizzazione…).

I nerazzurri si presentavano come la miglior difesa del torneo, con appena sei reti subite ed hanno dimostrato sul campo tutto il loro valore.

La Lucchese è entrata in campo con la concentrazione alta, evitando, come nelle ultime gare, la falsa partenza; il match non ha avuto grandi sussulti e tantissime occasioni da rete, ma proprio per questo è stato intenso fino al 94’.

I rossoneri hanno meritato ampiamente la vittoria, perché hanno creato di più, mentre i neroazzurri possono recriminare ben poco, avendo avuto una sola occasione in tutta la gara, ben sventata da Casapieri.

Una traversa di Buccellato, un gol clamorosamente fallito da Valletta (il ragazzo è giovanissimo e deve acquisire la giusta cattiveria sotto porta) e un gol fallito dallo stanchissimo Sabatini, sono le altre occasioni che la Lucchese ha avuto per chiudere i conti, ma va bene così.

Un pubblico ancora più numeroso, nonostante il blocco delle targhe pari, ha incitato i rossoneri fino alla vittoria finale e adesso la classifica ride ancor di più alla Lazzini-band che, con un +13 sul Ghivizzano, può dormire sonni tranquilli, nonostante (GIUSTAMENTE..) i dirigenti continuino a buttare acqua sul fuoco; poi, sarebbe bello proporsi all’attenzione generale, battendo qualche record, facendo inghiottire qualche boccone amaro a chi non credeva in questo progetto, proponendo assurde alleanze e/o fusioni.

Un bel 7 come voto di squadra, con il rientrante Sabatini che merita la palma del migliore.

Cori ostili per l’ex Marino Taddeucci, per Pino Bulleri e per Giuliano Giuliani.

La società lavora in silenzio, senza sventolare a destra e a manca i propri progetti. Bruno Russo ha allestito, spendendo pochissimo, una super squadra in grado di ben figurare anche in categoria superiore. I tifosi si sono ritrovati ancora più compatti e accompagnano questa cavalcata trionfale con entusiasmo e numeri da record, in casa e in trasferta.

Con queste prerogative, si può sperare di rientrare nel calcio che conta con un programma a medio termine, non facendoci sfuggire l’occasione della riforma dei campionati, che dovrebbe andare a regime nella stagione 2013-2014.

Intanto, una decisione a sorpresa ha “scosso” la città dal suo torpore: mentre tutti ormai credevano che l’Amministrazione Comunale fosse diventato il “Museo delle Cere”, visto l’immobilismo che regna, la notizia che il Sindaco abbia firmato un’ordinanza antismog, ha gettato nel panico la “Città dei morti viventi”.

I lucchesi non sono pronti, perché non abituati, a recepire in fretta certi “diktat” e così si è passati da chi non ha fatto in tempo a farsi una tabellina da 0 a 9, evidenziando con colorazione diversa i numeri pari rispetto a quelli dispari, a quelli che sono riusciti nell’impresa, ma non sapevano a chi, delle due colorazioni, spettava la possibilità di circolare.

Risultato? Ho fatto 80 chilometri in bici da corsa (tutti nel Comune di Lucca) e ho visto le auto circolanti con targhe dispari (ed erano nel giusto) e altrettante con targhe pari….diciamo fifty-fifty…..

Non ho incontrato nessuna auto della Polizia Municipale, nemmeno con targa dispari, e questo la dice lunga su chi ci amministra.

Gli unici Vigili Urbani che ho visto, erano posizionati fuori delle Porte che determinano l’ingresso nel Centro Storico……ma……valeva solo per il Centro??

Per scoraggiare i rincoglioniti, gli ignoranti e i furbi, sarebbe servito “sparpagliare” auto di Vigili su tutto il territorio comunale, ma come al solito……

Magari domani leggiamo sui giornali che l’iniziativa ha avuto successo, ma sarebbe l’ennesima presa per il culo per il cittadino, credetemi!

Poi, da tifosi, ci si chiede il perché la nostra Lucchese è fallita due volte in tre anni?

Concludendo, siete invitati con auto dispari (e pari, tanto non controlla nessuno….), a mettervi in fila per salutare calorosamente la CAPOLISTA!

Giulio Castagnoli