CLODIENSE - LUCCHESE 0-4

Tutto come da pronostico; vince la Lucchese, vince la Correggese e continua il testa a testa tra le due formazioni.

La Lucchese impiega 8’ ad andare sul doppio vantaggio, mentre la Correggese ne impiega 17’; in pratica, tra la fine del primo tempo ed il 5’ della ripresa, le due squadre vincono (e archiviano..) per 3-0 in trasferta!!

I rossoneri continuano il loro gran campionato, mentre di contro, gli emiliani, continuano il loro strepitoso campionato con quasi 2,5 punti a partita. La lotta è serrata e si deciderà, molto probabilmente, quando la primavera farà la sua comparsa. Non tragga in inganno il 4-3 della Correggese; come da me più volte sospettato, la “resistenza” dell’Imolese è durata quanto un gatto sull’Aurelia, prova ne sia che al 21’ del primo tempo, Chiurato aveva già fatto doppietta e nel mezzo c’è stato spazio anche per il gol di Gucci (0-3). All’87’ il risultato era stretto nelle mani della capolista (4-1) e solo un rilassamento mentale ha permesso all’Imolese, solo nei numeri, di fare bella figura. Chissà se avranno preparato “con cura”, anche la gara con la capolista……..

Gli uomini di mister Pagliuca, dicevamo, giocano una gara gagliarda, dimostrando di crederci e di lottare fino alla fine; grazie ad un’altra diretta televisiva di DiLucca, i tifosi possono seguire il match in TV, dopo il comico divieto di trasferta da parte, si dice, del Prefetto di Venezia. Tali Prefetti, devono essere amici su Facebook e si “aggiornano” di continuo, sulle intemperanze dei tifosi lucchesi, ormai saliti alla ribalta per stupri, rapine e tentati omicidi.

I rossoneri traggono un innegabile vantaggio dal rientro di Matteo Nolè. Il fortissimo centrocampista, reduce da un infortunio al polpaccio, è uno degli insostituibili ed è abilissimo nell’inserirsi e trovare la rete con continuità. E’ suo il gol (2’) che apre la goleada ed alla fine risulterà il migliore in campo.

Nemmeno il tempo di riorganizzarsi e la Lucchese raddoppia; solito schema su calcio di punizione e solita rete di Calistri, abile ad anticipare tutti.

Siamo soltanto all’8’ del primo tempo e la gara può dirsi virtualmente chiusa; i rossoneri vanno vicino alla terza segnatura con Terlino e amministrano senza mai rischiare niente.

Ad inizio del secondo tempo, un netto fallo sull’imprendibile Chianese determina il rigore; Tarantino spiazza Baldan e ora, la gara, è veramente chiusa. Altro rigore, questa volta per fallo su Caboni, con l’attaccante sardo che batte il penalty e chiude la contesa.

Altro “allenamento” per questa fortissima Lucchese; 2,30 punti a partita, 2,26 gol fatti a partita, contro 0,69 gol subiti (da oggi la Lucchese ha la miglior difesa del campionato…), stanno a dimostrare il buon lavoro fatto dallo staff tecnico.

Un bel 7 come voto di squadra, con Nolè, Chianese, Calistri e Caboni che meritano qualcosa in più; mi piace spendere due parole in più per Luca Caboni. D’accordo, non è un bomber da venti gol a stagione, ma è un giocatore determinante per questa squadra; subisce decine e decine di falli, qualcuno anche cattivo, sta più in terra che in piedi, lotta, sgomita ed è il primo a partecipare alla fase difensiva con il suo pressing.

Giornata interlocutoria per la classifica, settimana intensa per varie questioni in sospeso; schiarite, cambiando gli “interpreti”, tra Lucchese e Comune, luci ripristinate, Lucchese che si allena a Saltocchio. Andrea Bacci, che piaccia o meno, ha vinto le prime “battaglie” ed ha ottenuto già molto di più dei suoi predecessori; addirittura si vocifera di un master plan presentato al Comune, per un mini rifacimento del Porta Elisa (ne ha bisogno, MOLTO bisogno….). La vittoria del campionato, metterebbe tutti i tasselli del puzzle al loro posto…un motivo in più per provarci….magari, tutti insieme! Che ne dite?

Giulio Castagnoli