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LUCCHESE - PONTEDERA 1-2

Quando perdi dopo sei sconfitte consecutive, nella giornata dove ritrovi un po' di gioco, crei alcune occasioni e meriteresti di vincere, significa che è l'inizio della fine.

La peggior rosa mai costruita in categoria (a mia memoria, dopo 43 anni di Porta Elisa) si arrende anche al Pontedera, squadra vivace, ma niente più; i granata portano via l'intera posta con un tiro e mezzo verso la porta avversaria, compreso il rigore (molto dubbio) concesso al 94', dal mediocre Annarolo di Collegno.

La Lucchese gioca una gara “sufficiente” (sciupata da errori difensivi e da gol sbagliati) e crea almeno tre-quattro palle gol, ma non segna nemmeno con le mani; se poi il giovane portiere ospite Cardelli risulta il migliore in campo, significa che è proprio buio pesto.

L'attacco rossonero è di una pochezza disarmante; il solo Sartore sembra in grado di creare grattacapi alle difese avversarie ed infatti al minuto 8' si inventa una percussione, saltando un paio di uomini in velocità, con il terzo che lo abbatte. Rigore, ma il giovane brasiliano uscirà per un infortunio ad una spalla.

Batte Bianconi che spiazza Cardelli, 1-0.

Sembra la luce in fondo al tunnel ed i rossoneri, ridisegnati da mister Lopez con un 4-3-1-2, giocano meglio di un Pontedera inconcludente.

La palla del 2-0 capita sui piedi di Fanucchi che, si inserisce centralmente su un cross di Nolè e colpisce a botta sicura, ma Cardelli compie la prima bella parata e devia in angolo.

Nella ripresa è sempre la Lucchese ad avere supremazia territoriale; prima Mori di testa, poi Calcagni ancora di testa, esaltano la prestazione del portierino Cardelli, ma ci vorrebbe ben altro peso la davanti.

Bianconi (con contratto triennale) nella prima frazione e Pozzebon (con contratto biennale) nella seconda, non combinano niente; sconclusionati e senza mai essere al posto giusto, nel momento giusto.

La gara va avanti senza grossi sussulti ed i tifosi pregustano, vista l'assoluta sterilità offensiva degli ospiti, una vittoria che non risolverebbe certo la marea di problemi che questa squadra ha, ma che darebbe un po di ossigeno ad una classifica che definire disastrosa è un eufemismo (la Lucchese sarebbe penultima, con quattro punti di ritardo dalla terz'ultima).

Ma tutte le speranze restano tali e la voglia di urlare, per la seconda vittoria in campionato, vengono strozzate dal pari di Kabashi (33') che , solo soletto in mezzo all'area, fredda l'incolpevole Di Masi.

La Lucchese meriterebbe la vittoria ed i rossoneri provano, anche se con poca lucidità, a riportarsi in avanti; i minuti scorrono e i ragazzi di mister Lopez (anche stanchi) non riescono più ad impensierire la difesa ospite.

L'arbitro concede quattro minuti di recupero (pochi, visti gli infortuni) e quando tutto sembra finito il Pontedera fraseggia bene e mette Sane nelle condizioni di entrare in area; il colored viene affrontato da Mori con un intervento un po' sconclusionato, ma sulla palla.

Quando Annarolo indica il dischetto, è la fine.

Proteste, spintoni, colpi proibiti; ne fa le spese anche Pozzebon, insieme ad un giocatore del Pontedera, che così si fa ricordare per qualcosa sul taccuino dei cronisti.

La Lucchese è questa e fa tenerezza (pena?); molti giocatori inadatti a questa categoria, che danno tutto ma che si sciolgono come neve al sole, un parco attaccanti (tolti Sartore e Terrani) da lacrime agli occhi, una difesa che (girandola a piacimento) regala ogni domenica gol agli avversari......la Lucchese le sta perdendo TUTTE, contro qualsiasi avversario, con l'1-2 che sembra il risultato “preferito” (contro Prato, Ancona, Santarcangelo, Pontedera).

Ci sono tantissime analogie con la scorsa stagione; la panchina di Pagliuca saltò dopo un rocambolesco 1-2 (guarda caso...) contro la Pistoiese al Porta Elisa. I rossoneri furono sfortunati, con Raicevic (già....a qualche fenomeno presuntuoso non fischiano le orecchie, dopo il quinto gol in serie B, segnato oggi dal Montenegrino?) che colpì un palo sullo 0-0 e con gli orange che siglarono il gol vittoria con Mungo al 93'

La Lucchese, costruita fra metà e fine luglio da Bruno Russo, era sfortunata e perdeva di misura (1-0 a l'Aquila, 0-1 in casa con la Carrarese, 1-0 a Forlì con Nolè che sbagliò un rigore, come Fanucchi con il Prato, 1-2 con la Pistoiese), ma perdeva....proprio come la Lucchese di oggi.

Anzi, quest'ultima è riuscita a peggiorare il record di cinque sconfitte consecutive in campionato!! Roba da matti...........

Un cinque come voto di squadra, con sufficienze per Terrani, Fanucchi, Monacizzo e Mingazzini.

Nonostante la prestazione di oggi (comunque insufficiente, se si considareno gli errori in difesa e gli orrori in avanti), non si vedono spiragli; gennaio è lontano e anche fosse vicino, Bacci darà ancora fiducia a chi ha costruito questa accozzaglia?

Anche il Pontedera vince a Lucca e sfata un tabù lungo 48 anni.....nei commenti del dopo gara, si da la colpa all'arbitro e alla sfortuna.....

Da che mondo e mondo, le squadre che vincono i campionati ottengono favori arbitrali e hanno culo....quelle che retrocedono hanno gli arbitraggi contro e hanno sfiga.......proprio come la Lucchese di oggi!

Ci salvi chi può.............

Giulio Castagnoli

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