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27 ottobre 2014-Risbollita forli-lucchese

E siamo a 5,un incubo che forse nemmeno il piu' pessimista dei pessimisti avrebbe immaginato,sgombriamo subito il campo dai facili discorsi e dalle sviature ad arte,siamo di fronte a un comportamento dei tifosi e degli sportivi che va' oltre  ogni piu' difficile esame di maturita' comportamentale,una piazza che fino ad oggi ha messo in condizione di lavorare tecnici,squadra e societa' come forse non succede nemmeno in termini di tranquillita' nemmeno a "giana erminio",quindi su' le mani e al muro chi spara sui tifosi.
La situazione è critica ed ha delle responsabilita' ben marcate e nettamente distinte,inequivocabili e frutto esclusivamente di quello che succede in societa' a livello economico,di potere e di clan.
Per me un 80% è colpa della societa',che vince un campionato,forse non troppo convinta,e si ritrova dopo 2 mesi e mezzo dalla vittoria del campionato a dover rinviare 2 volte il ritiro per mancanza di organico,che tratta i reduci della vittoria del campionato in maniera assurda con false promesse ,tenendoli sulla corda fino a meta' luglio,proponendogli un taglio dell'ingaggio e facendogli perdere varie opportunita' di accasarsi altrove,una societa' schiava di condizioni economiche che impone un organico al minimo sindacale di stipendio,pensando che i miracoli siano una consuetudine ,invece che appunto miracoli,una societa' che economicamente non vale squadre di piccoli paesini che invece soppravvivono tranquillamente in questo campionato,una societa' che non è in grado di trattenere economicamente giocatori in prova,di categoria (caciagli) che chiedono 100 euro in piu' di stipendio,una societa' che avrebbe bisogno di una calcolatrici,perche' per non spendere,sperpera denaro in una rosa composta da 30 stipendi minimi,una spcieta' piena di veleni e attriti ,dove tutti si lamentano degli altri ma dove la colpa muore fanciulla e dove la colpa quando è ammessa è a presa di culo verso la piazza..quindi inutile discutere dove sono le colpe
Un buon 12% di colpe stanno hanno in chi ha costruito la squadra,essere uomo azienda ed essere uomo zerbino sempre sottomesso a ogni decisione non è un pregio ma una colpa,le categorie non si inventano e non è detto che la quantita' prevalga sulla qualita',bisogna far capire a chi comanda ,a chi gestisce e al gruppo che la meritocrazia è un valore non un dispetto e se nella rosa esistono giocatori che guadagnano di piu' è perche' danno di piu' ,non si puo' con l'eticamente giusto sperare di buttare i palloni in rete,il gol nel 90% dei casi lo fa' il figlio di .... quindi bruno russo ha le sue colpe.
Un 5% di colpa,in maniera benevola ,perche' gli voglio un bene dell'anima lo do' anche al mister......non sei convinto,gioca col 10 /0/0..........tutti in difesa,massima copertura e pareggiamoci una partita,a volte vale piu' un impostazione in campo che una bestemmia davanti ai microfoni.
Un 3 % di colpa,pure i giocatori,ai quali chiedo un esempio,ulteriore,di dignita' e rispetto,vivete e date l'impressione di vivere il momento come la stiamo vivendo noi tifosi,fatevi vedere poco in giro,lucca è una citta' strana,c'è gente vi vede all'aperitivo e scrive che vi ha visto la notte alle 2 ubriachi...purtroppo è cosi,ora non date adito al benche' minimo opportunista della polemica,magari nella sconfitta sarebbe gradita qualche tibia avversaria per ricordo,tanto per far riflettere gli avversari,solo noi e voi possiamo compiere il miracolo,non abbiate ne paura ne rispetto di nessun avversaio,voi rappresentate e rispondete solo a chi da 5 sconfitte vi applaude,è un dovere,non c'è altra strada.
Lunedi,tifosi e appassionati,prendetevi mezza giornata di ferie,perche' noi abbiamo solo una possibilita',spingere la maglia,altro oltre a non competerci,non è memmeno realizzabile.
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