BORGOSESIA - LUCCHESE 1-1

Altro pareggio per la Lucchese e altra rimonta dopo che i rossoneri, anche in Piemonte, erano passati in vantaggio.

Si sono visti miglioramenti a distanza di una settimana e nella prima frazione, con un po' di cinicità e fortuna, Nolè e compagni potevano chiudere la gara; purtroppo non è stato così ed il ritorno dei padroni di casa nella ripresa ha portato, oltre al pari, anche una serie di situazioni pericolose.

Lucchese comunque in netta crescita, anche grazie ai preziosi innesti di Matteo Panati (2001) e soprattutto quello di Maikol Benassi autore, tra l’altro, del gol del momentaneo vantaggio rossonero.

Mentre le altre formazioni viaggiano con un vantaggio di circa venti giorni, di preparazione fisica e di “digestione” di dettami tecnico-tattici, i ragazzi di Mister Monaco non hanno ancora una condizione fisica sufficiente e non hanno ancora rodato le varie fasi di gioco; ci vorrà ancora un po' di tempo e l’essenziale sarà rimanere agganciati alle prime posizioni, in attesa che tutta la rosa trovi una condizione quantomeno accettabile.

Un tempo contro il Chieri, un tempo oggi contro il Borgosesia (guarda caso sempre il primo…..), poi i rossoneri calano visibilmente, perdono compattezza e, di conseguenza, metri di campo e subiscono il ritorno di squadre si, in una migliore condizione (adesso), ma che verranno “mangiate” quando la situazione sarà ribaltata; infatti la Lucchese si allena e si allenerà ad un ritmo professionistico, mentre quasi tutte le altre compagini si allenano una sola volta al giorno, come ad esempio il Borgosesia.

Non crediamo alla teoria che si tratti di una questione mentale, assolutamente!

Passando ad una breve cronaca c’è da rilevare il buon primo tempo dei rossoneri con il gol di Benassi (10’) e una traversa di Visibelli (21’), mentre nella ripresa c’è stato il ritorno dei padroni di casa che hanno pareggiato dopo un forcing durato alcuni minuti, nel quale ci sono stati tre calci d’angolo quasi consecutivi ed il gol, forse sporcato da un’involontaria deviazione. Nel recupero, la palla gol più ghiotta arriva sui piedi di Gueye che, coordinatosi male, calcia in curva.

Un sei come voto di squadra con Benassi che merita la palma del migliore e non soltanto per il gol; mezzo punto in più per Meucci e Nolè per lo sfiancante lavoro che devono sopportare con lo spregiudicato 4-2-3-1.

Domenica subito un derby contro il Real Forte Querceta, si vocifera a Camaiore (campo pessimo); sarà l’occasione per mostrare ulteriore crescita su tutti i fronti, ma soprattutto su quello fisico. Rientrerà Bitep, Falomi avrà un’altra settimana in più nelle gambe e ci sarà la possibilità di alternare anche la punta centrale.

Nessuna delle favorite alla vigilia è a punteggio pieno; il Chieri vincendo è salita a quattro punti, così come il Savona, mentre la favorita numero uno, il Prato, viaggia con un solo punto, frutto di una sconfitta e di un pari casalingo.

Troppo presto per cantare vittoria, troppo presto per cantare il de-profundis…

Giulio Castagnoli