LUCCHESE - REAL FORTE QUERCETA 1-2

Cerchi la prima vittoria, trovi la prima sconfitta.

Una sconfitta che fa male e deve far riflettere; ancora una volta i rossoneri chiudono la prima frazione in vantaggio e ancora una volta vengono raggiunti, ma il peggio è che, stavolta, vengono addirittura superati da un avversario ridotto in dieci uomini.

La Lucchese gioca un discreto primo tempo, trova il vantaggio con un bel gol di Nannelli e sembra migliorata sia sotto l’aspetto fisico, sia sotto il profilo del gioco; avrebbe anche un paio di occasioni per portarsi sul doppio vantaggio, ma le spreca malamente.

Gli ospiti non sembrano in grado di impensierire Fontanelli e non creano praticamente niente. Al 40’ una zuccata tra Bitep e Tognarelli vede il difensore ospite dover far ricorso alle cure dei sanitari ed esce in barella.

La prima frazione si chiude come le prime due gare di campionato, con la Lucchese in vantaggio.

Ad inizio ripresa l’incredibile uno-due che cambia anche il giudizio finale sui rossoneri.

L’esperto Benassi (6’) regala ingenuamente un calcio d’angolo agli ospiti; spunta la testa dell’unico giocatore del Real Forte Querceta (Di Paola) che, marcato malissimo, gira nell’angolo lontano per l’inatteso gol del pari.

Passano pochissimi minuti e gli ospiti restano in dieci; espulso Giovannelli per doppia ammonizione.

Gara in discesa? Nemmeno per sogno.....

I rossoneri riescono a subire un gol su un rilancio dalle retrovie, nella terza volta che il Real Forte supera la metà campo; un gol tanto bello quanto impossibile da prendere. Di Paola, ancora lui, si butta sul rilancio, stoppa, aspetta l’inserimento del compagno, lo serve, per il comodo gol del sorpasso ad opera di Lazzarini, con la difesa ancora a guardare.

Ci sarebbe tempo ma la Lucchese (e qui è il vero problema...) in quaranta minuti, non riesce a creare palle gol, se si esclude un tiro da fuori di Meucci ed un probabile calcio di rigore ignorato dal non brillante arbitraggio di Lipizer di Verona.

Finisce con la delusione dei tifosi rossoneri, ancora una volta costretti ad emigrare sul pessimo campo di Camaiore. Dovrebbe essere l’ultima volta, dovrebbe......

Un cinque come voto di squadra, con sufficienza per Meucci, Lucarelli, Nolé, Presicci. Un bel sette a Nannelli, migliore in campo, l’unico tra attaccanti e tre-quartisti ad impensierire la difesa versiliese.

Da rivedere, chi per un motivo, chi per un altro, i tre attaccanti centrali, francobollati facilmente dal sempre verde Nicolas Guidi.

C’è chi trova le motivazioni della sconfitta nel fatto di non aver chiuso la gara nel primo tempo; personalmente, credo che la Lucchese abbia regalato due gol e non abbia, ad oggi, la forza di creare troppi problemi alle difese avversarie. Tempo ce n’è ancora tantissimo, ma mentre i due pari precedenti sono stati figli di una condizione non ottimale, la sconfitta di oggi ha acceso la spia rossa.

Domenica altro derby con la capolista Ghiviborgo, forse a Pontedera, con un unico risultato a disposizione.

Giulio Castagnoli