21 Ottobre 11.00 - Il punto sul campionato

Nuova giornata di campionato, la nona, dove si registrano diverse conferme; innanzitutto, il periodo di appannamento dell’Atletico Roma, che impatta (soffrendo) al “Pini” di Viareggio. Quella che sembrava una corazzata, in grado di dettar legge ovunque, non sembra più quella compagine di qualche settimana fa ed il pari in Versilia, fa seguito alla sconfitta interna contro la Nocerina.

Proprio i campani, viaggiano in coppia con il Gela (sei vittorie consecutive!!) e, ripescate entrambe, sembra vogliano far sul serio, inseguendo ad un solo punto la capolista, che deve comunque recuperare il match casalingo contro il Lanciano.

In quarta e quinta posizione troviamo la coppia Benevento-Taranto che era anche il big-match della giornata; ebbene, è terminato con uno 0-0 il confronto, molto sentito, molto nervoso, dove i padroni di casa non hanno saputo approfittare del vantaggio numerico, derivato dall’espulsione di Antonazzo al 45’. Taranto guardingo, arrivato in Campania con l’obbiettivo del pari.

Uno sfortunatissimo Lanciano (tre pali!!), ridotto prima in dieci uomini e poi in nove, non riesce a centrare la quinta vittoria casalinga su cinque gare disputate, contro una Ternana arroccata, alla ricerca di un punto, ma dimostra di essere una buona squadra in grado di lottare per un posto nei play-off; ancora a bocca asciutta Di Gennaro, sostituito.

Vittoria di carattere del Foggia (e qui Zeman è un maestro…) che, sotto di una rete in casa nel derby con l’Andria, pareggia al 42’ del secondo tempo con il solito Sau e trova il gol vittoria al 48’ con Iozzia.

Il Foligno, partito molto forte, non riesce più a vincere tra le mura amiche; questa volta è il Siracusa ad imporre il pari, con i siciliani che hanno accarezzato il sogno di uscire dal terreno di gioco con tre punti in tasca, visto che sono stati in vantaggio per più di ottanta minuti! Vantaggio siciliano al 4’ con De Angelis, pareggio umbro all’86’ con Cavagna.

Finisce 1-1 il derby “del foro” tra Lucchese e Pisa. Una partita mediocre sul campo, con un mediocre arbitro (Ciro Carbone da Napoli), il tutto “condito” da una triste cornice di pubblico; sono lontani i tempi dove calore, colore e folclore, riempivano le pagine dei giornali…..

Chi si aspettava una partita tirata, dura, anche cattiva (come dev’essere quando si parla di derby), è rimasto deluso e incredulo nel vedere il ritmo blando, quasi da amichevole, tenuto dalle due squadre, le quali, dovranno lottare per tenere a distanza la zona calda.

A dieci punti il Cosenza di Mario Somma, battuto da una grande Nocerina, messa perfettamente in campo da mister Auteri e la Juve Stabia, battuta a domicilio dal super Gela, con un gol dell’ex riminese Docente.  

Viareggio, Andria e Ternana sono, insieme a Siracusa, Cavese e Barletta, tre delle sei squadre che ad oggi rischierebbero di finire nella lotteria dei play-out e si trovano a pari merito con nove punti.

Per i bianconeri versiliesi un buon pareggio, meritando, contro la capolista, sconfitta per l’Andria nel derby pugliese e pareggio per gli umbri in quel di Lanciano.

Pirotecnico 3-3 tra Barletta (che rimane ultimo in classifica) e Cavese (rimasta quasi un tempo in dieci uomini), prossimo avversario dei rossoneri, con Lucioni (difensore dei pugliesi) e Camillo Ciano (fantasista dei campani), che segnano due gol a testa in 12’ di gioco, a cavallo tra l’81’ e il 93’!! Roba da ufficio inchieste!!

Tra le partite da seguire la prossima giornata, spiccano Atletico Roma-Foggia e Pisa-Benevento, mentre per la nostra Lucchese, ancora una trasferta trabocchetto in quel di Cava dei Tirreni, stadio “Simonetta Lamberti” (intitolato alla figlia di un giudice, uccisa per errore dalla camorra nel 1982, nel tentativo di colpire il padre); la formazione campana attraversa un periodo nebuloso per quanto riguarda le prestazioni sul campo e rischia una penalizzazione in classifica per vicende extra calcistiche. Riusciranno gli uomini di Mastro Favarin ad approfittarne?

Vedremo…..in attesa, restiamo fiduciosi.

Giulio Castagnoli