LUCCHESE - CARRARESE 1-1

Una buona Lucchese impatta (1-1) al Porta Elisa contro la Carrarese e può recitare il “mea culpa” per una vittoria che, i rossoneri, avrebbero strameritato.

Ma nel calcio, come nella vita, i “se” e i “ma” contano relativamente; i ragazzi di Lopez hanno avuto tre palle gol clamorose, ma non hanno avuto la necessaria cattiveria (anche quella è una qualità..) per spingere la sfera oltre la fatidica linea bianca, un po' come è successo a Kosovan tre giorni fa a Livorno.

Se non capitalizzi certe occasioni, c’è poco da recriminare.

Pronti-via e la Lucchese è già sotto; angolo per i marmiferi, difesa immobile che concede agli avanti carrarini di sbagliare prima un colpo di testa, poi una rovesciata che diventa un assist involontario per il dimenticato Infantino che, sul secondo palo, appoggia facile in rete.

Partenza shock per i rossoneri con la difesa ferma e poco attenta; un gol evitabilissimo.

La Carrarese prova a forzare ma il credo di mister Baldini, si sa, lascia spazio agli avversari e molto spesso Bianchi e Nannelli si trovano due contro due, ma non ne approfittano.

Dopo un dubbio fallo da ultimo uomo, sul quale Caccavallo prende il cartellino giallo, la Lucchese reclama due rigori per altrettanti falli di mano in area apuana (rossoneri decisamente sfortunati anche con gli arbitraggi….), mentre al 24’ c’è un gol annullato a Bianchi per un fuorigioco apparso evidente.

La gara resta gradevole, anche se non si contano gli errori tecnici che dovrebbero essere l’abc del calcio, stop, passaggio a tre metri, ecc.

Al 44’ la prima delle tre palle gol clamorose; su cross dalla destra la palla sfugge di mano all’incerto Pulidori e va sui piedi di Sbrissa che calcia bene e a colpo sicuro con il portiere a terra, ma sulla traiettoria destinata in fondo al sacco c’è Agyei che respinge di testa ad un metro dalla linea.

Bene la Lucchese ad inizio ripresa e fioccano le occasioni. Al 12’ grande parata di Pulidori che devia in angolo un tiro a giro di Sbrissa e sul calcio dalla bandierina la palla va sui piedi di Bianchi che incrocia e sfiora il palo lontano. Cinque minuti più tardi è bella l’azione dei rossoneri sulla sinistra, ottimo il taglio di Nannelli che resiste ad una carica, salta il portiere, ma calcia debolmente con Agyei, sempre lui, che salva sulla linea. Peggio di Nanneli, fa Scalzi al 26’; l’esterno riceve palla dopo una grande giocata di Bianchi e da due metri dalla porta appoggia debolmente tra le braccia di Pulidori che ha avuto tutto il tempo di tuffarsi sul “passaggio” di Scalzi. Incredibile!!

Passano pochi minuti e (30’) la Lucchese raggiunge il pari. Bianchi si destreggia sulla tre quarti, si accentra e lascia partire una rasoiata che si spegne nell’angolo alla destra di Pulidori. Un gol bellissimo quanto meritatissimo.

La Carrarese ci prova ma scopre il fianco alle ripartenze rossonere e negli ultimi minuti accetta il “regalo” che la Lucchese gli offre (il pareggio).

Un bel sei e mezzo come voto di squadra, con prove importanti di Meucci, Sbrissa e Bianchi.

Sotto l’albero, comunque, un buon punto che fa classifica e morale come quello di Livorno di tre giorni fa.

Ora godiamoci queste Feste un po' cosi…..la Società saprà come muoversi e vedendo la Lucchese dell’ultimo periodo tanti avranno modo di ricredersi sulle qualità di molti giocatori, giovani e non, etichettati come brocchi appena poche settimane fa. Certo, qualcosa manca, è evidente, soprattutto davanti ma questa squadra, con questo allenatore e senza la devastazione del Covid, avrebbe sicuramente 7-8 punti in più in classifica e guarderebbe al futuro con meno apprensione.

Colgo l’occasione per augurare Buone Feste a tutti e in particolare all’amico “porcarese” aggiungendo quelli di una prontissima guarigione.

Giulio Castagnoli