LUCCHESE - VITERBESE 1-0

La Lucchese termina, con una vittoria di misura, il filotto di tre partite in una settimana.

La gara contro la Viterbese è stata più battagliata che giocata, con un espulso e ben otto ammoniti e i rossoneri hanno dimostrato, soprattutto a se stessi, che le gare si possono vincere anche soffrendo, con il minimo scarto.

I ragazzi di Pagliuca partono decisi e al 10’ il bel gol di Eklu su pennellata di Visconti, dopo una bellissima azione corale, mette subito la gara in discesa. Gli ospiti mostrano alcune lacune, ma dimostrano di non meritare di essere gli ultimi della classe. Si lotta su ogni pallone a discapito del bel gioco e le azioni da gol latitano; al 44’ Semprini ha sulla testa la palla del 2-0, ma Daga mette in angolo con un bell’intervento e con l’aiuto della traversa. Sul capovolgimento di fronte una disattenta Lucchese concede campo e Coletta deve metterci una pezza per salvare la propria porta. La prima frazione scivola via.

Nella ripresa parte meglio la Lucchese; i rossoneri orchestrano un paio di belle azioni che portano al tiro Eklu e Semprini, ma le conclusioni passano distanti dai legni viterbesi.

Ci pensa Urso (18’) a mettere un po' di brio al match, rimediando due cartellini gialli in cinque minuti e lasciando i suoi in inferiorità numerica. Coletta e compagni accusano un calo psico-fisico e man mano che passano i minuti, pur in vantaggio di un uomo, rinculano e le scorie delle gare dove i rossoneri hanno perso punti sul finale (Modena su tutte) si fanno sentire. Non si riesce a tener palla, non si riesce a ripartire e si butta il pallone più lontano possibile.

La Viterbese attacca a testa bassa ma la difesa lucchese memore di troppi gol regalati stavolta, pur rischiando in un paio di circostanze (clamoroso il salvataggio di Papini) si dimostra all’altezza e respinge con forza i tanti cross che gli ospiti mettono in mezzo all’area.

L’arbitro, Zucchetti di Foligno, inizia a fischiare l’impossibile spezzettando la partita e ammonisce (talvolta a caso); un espulso e otto ammoniti sono troppi in una gara fondamentalmente corretta.

Sei i minuti di recupero e questa volta è la Lucchese a fare le classiche furbate per perdere un po' di tempo. Al triplice fischio grande gioia in campo e sugli spalti per una vittoria di fondamentale importanza dal momento che, grazie ai sette punti conquistati in una settimana, i rossoneri si mettono in una posizione di centro classifica con otto-nove squadre dietro.

Un sei come voto di squadra, nessuna insufficienza e voti più alti per Papini e Corsinelli; Eklu, gol a parte, si dimostra un giocatore fuori categoria e merita la palma del migliore in campo.

Ora, dopo il meritato riposo, una settimana piena per preparare la gara di lunedì 1 novembre in quel di Reggio Emilia contro la lanciatissima capolista, dove dovrebbero rientrare gli acciaccati e Fedato, per avere ancora più frecce al proprio arco; una gara da affrontare con la serenità di chi non ha niente da perdere, con la consapevolezza di aver messo sotto squadre blasonate e con una ritrovata compattezza nella fase difensiva.

Forza Pantera!!!

Giulio Castagnoli