LUCCHESE - MONTEVARCHI 2-0

Una bella Lucchese si sbarazza, oltre il risultato, del Montevarchi.

Un gol per tempo, altri sbagliati soprattutto nella ripresa e Coletta spettatore non pagante della contesa; mister Malotti, al termine della gara, è stato onestissimo: non c’è mai stata partita, Lucchese superiore in tutto.

E pensare che la gara non era nata sotto i migliori auspici; infatti, oltre agli infortunati di lungo corso Picchi e Baldan, si aggiungono Semprini (nemmeno in panchina) e Bellich (scelta tecnica).

I rossoneri ripartono dopo la sconfitta di lunedì sera, dove con il VAR i rossoneri avrebbero fatto punti anche contro la capolista. La rabbia si trasforma in energia positiva e Coletta e compagni iniziano il loro lavoro ai fianchi degli ospiti; niente di eclatante, ma gara saldamente in mano e dopo un quarto di gara di studio, la Lucchese passa in vantaggio su rigore, per un netto fallo in area (affossato) su uno scatenato Nanni. Fadato non sbaglia.

La partita è incanalata e dopo dieci minuti gli ospiti restano in dieci; ancora Nanni va via di potenza e costringe al fallo il ventenne Dutu (di proprietà della Fiorentina) che già ammonito si vede sventolare il giallo per la seconda volta.

Tra le fine del primo tempo e l’inizio della ripresa l’arbitro Panettella di Gallarate ammonisce un po' a caso e ne fanno le spese Belloni per un fallo di gioco normalissimo e Dumbravanu per essere rientrato, dopo essere stato medicato, con il permesso del quarto uomo, ma non con quello dell’arbitro. La paura che si ripresenti il fantasma di Luciani di Roma 1 cala sul Porta Elisa, ma questa volta il buon Panettella non fa danni.

Al 10’ del secondo tempo una bella azione della Lucchese porta al raddoppio; Visconti recupera un bel pallone e lo mette nel mezzo per l’accorrente Nanni che, con un piatto destro, mette nell’angolo lontano.

Ora la Lucchese gioco sul velluto, con azioni palla a terra che strappano gli applausi ad un pubblico divertito e più numeroso del solito. Potrebbe triplicare Frigerio (20’) al termine di un’altra bella azione, ma Giusti manda miracolosamente in angolo, potrebbe triplicare Fedato (27'), ma il suo tiro lambisce il palo.

I rossoneri fanno girare la palla e mandano a vuoto un Montevrachi anche stanco per l’inferiorità numerica. Finisce con una soddisfacente vittoria che rilancia classifica, morale e fa riprendere il buon cammino fatto di dieci punti in cinque partite, una bella media!

Un sei e mezzo come voto di squadra, con mezzo punto in più per Papini, Dumbravanu, Eklu, Belloni, Fedato; la palma del migliore tra i rossoneri va a Nanni (rigore ed espulsione procurati e gol della tranquillità).

Ora che la classifica sta rendendo merito ai rossoneri (anche se mancano almeno tre-quattro punti per evidenti errori arbitrali…..) l’attenzione dei tifosi si sposta anche sulla vicenda stadio.

“Si o no” è una canzone di Fiorello pubblicata nel 1993 e la prima strofa del testo è emblematica...”Hey io già lo so...che matto diventerò….”

Lucca sportiva e la società Lucchese Calcio stanno aspettando una risposta (ovvia) ad una domanda pro-forma. Qualcuno tenterebbe di nascondersi dietro ad una parola che fa imbestialire chi, lavorando, vive di tempi stretti, di lavoro straordinario (sabati, domeniche…) di scadenze da rispettare assolutamente per poter far fronte agli impegni, di penali se il termine di una consegna slitta; questa parola da vomito è “burocrazia” che tradotto in pratica significa “voglia di fare (lavorare)”.

Aspettiamo fiduciosi questa risposta che sembra dover venire da Marte.

Non funzionerebbe lo scarica barile, perché le cose si verrebbero a sapere con estrema facilità.

Alla prossima puntata.

Giulio Castagnoli