LUCCHESE - MODENA 0-0

Una Lucchese tutta cuore, grinta e concentrazione ferma la corsa della capolista Modena (sicuramente la miglior squadra affrontata) e lo fa giocando alla pari, soprattutto nel primo tempo.

I canarini scendono al Porta Elisa accompagnati da cinquecento tifosi e con un ruolino di marcia da far tremare i polsi. Pagliuca prepara la gara con meticolosità e i suoi ragazzi non lo tradiranno.

Il primo tempo è di marca rossonera, con tre occasioni importanti, mentre nella ripresa è stata la capolista a tenere di più il pallino del gioco e a rendersi più pericolosa, anche se Coletta è dovuto intervenire soltanto in un paio di circostanze.

E’ il ritrovato Picchi a scaldare le mani a Gagno dopo appena sei minuti di gioco, poi la gara si equilibra ed è un bel vedere perché le squadre si affrontano a viso aperto, ma con estrema attenzione. Al 29’ un tiro di Collodel (strepitoso anche oggi) fa la barba al palo, con l’estremo modenese battuto. Al 43’ una bella azione sulla sinistra dei rossoneri con palla messa in mezzo e con Semprini che si avvita di testa, con la sfera che esce di poco. Al termine della prima frazione applausi a scena aperta per Coletta e compagni e Modena bravo nel palleggio, ma inconcludente, soprattutto per merito del grande dinamismo dei ragazzi di Pagliuca.

Ad inizio ripresa la capolista si presenta con il colosso Ogunseye ed il colored sposterà l’ago della bilancia in favore dei ragazzi di mister Tesser. Nei primi minuti, però, è ancora la Lucchese a menare le danze; più tonica, più aggressiva la squadra rossonera, più tecnica la capolista e finché la Pagluca Band è riuscita a tenere alto il ritmo, i canarini hanno sofferto.

Al 17’ c’è il primo vero intervento di Coletta che esce bene su Ogunseye, ma sarà l’unica vera parata del numero uno rossonero.

Il Modena inizia uno sterile forcing, mentre la Lucchese complice l’elevato dispendio di energie, è costretta a diversi cambi che portano giocatori freschi, ma squilibrano una macchina quasi perfetta.

Gli ospiti mettono tanti palloni nel mezzo all’area, ma la contraerea lucchese fa buona guardia; i modenesi tentano anche di indurre l’arbitro a concedere il solito “rigore alla capolista” (come all'andata.....) ma il bravissimo arbitro, Sig. Giordano di Novara, non abbocca e conclude la sua gara tra i migliori in campo.

A tempo scaduto Bachini, nel tentativo di rinviare, manda la sfera ad incocciare l’incrocio dei pali.

Nei minuti di recupero non succede altro e i rossoneri si meritano questo punto pesantissimo.

Un sei e mezzo come voto di squadra, con lo strepitoso Collodel che si merita la palma del migliore in campo; molto bene l’intero pacchetto difensivo e buone prove per Picchi e Ubaldi.

Nemmeno la corazzata Modena è riuscita a mettere sotto la Lucchese che, a sua volta, dovrà scrollarsi di dosso la “pareggite” e dovrà provare ad inanellare qualche vittoria, magari consecutiva. Alla salvezza mancano 13-14 punti che passano da quattro vittorie e un paio di pareggi; tutto quello che varrà fatto in più, servirà per provare ad entrare nei play off.

Testa bassa e la mente che, da domani, dovrà essere messa alla difficile trasferta di Pesaro di mercoledì, mentre domenica prossima calerà al Porta Elisa il Pontedera.

Nel girone di andata i rossoneri avevano sette punti dopo sette partite, mentre nel girone di ritorno ne hanno fatti quattro in sei gare; c’è tutto il tempo per ripetere il finale del girone di andata, togliersi definitivamente il problema salvezza e provare a divertirci. Forza Pantera!!

Giulio Castagnoli