LUCCHESE - FERMANA 0-0

Una sfortunata e stanca Lucchese perde la prima occasione di chiudere, praticamente, i conti con il discorso salvezza.

La gara contro l’Entella, giocata a duecento all’ora meno di settantadue ore fa, lascia strascichi ed era inevitabile.

Contro una mediocre Fermana i rossoneri buttano alle ortiche tre occasioni clamorose, compreso il rigore di Belloni, colpiscono un palo altrettanto clamoroso con Collodel (ancora lui), si innervosiscono e, complici tre partite in una settimana, non trovano la forza per indirizzare la gara; quando viene espulso Nanni (un’altra buona prestazione per il giovane centravanti) si capisce che la gara finirà in parità. Si, perché gli ospiti si dimostrano veramente poca cosa e non tirano mai in porta, nemmeno in superiorità numerica; i marchigiani hanno impostato la gara solo ed esclusivamente facendo ostruzionismo, cercando sempre lo scontro fisico e cercando di innervosire i rossoneri.

La Lucchese parte bene e, pur non creando tantissimo, schiaccia i “gialli” nella loro metà campo. Primo episodio dubbio al 23’ quando Nanni (un toro) vince un contrasto ed entra in area, ma al momento di calciare viene affossato da un difensore.

La palla gol più clamorosa della prima frazione capita a Bellich quando, su pennellata di Belloni da calcio di punizione, si trova la palla davanti la porta spalancata, ma il piede è quello meno buono (il destro) e la sfera colpita male esce di poco.

Ad inizio ripresa i quattro minuti che potevano cambiare l’inerzia della gara. Al 2’ Nanni viene steso ancora una volta a centro area e questa volta l’arbitro decreta la massima punizione; batte Belloni, dopo che tutta la Fermana a turno cercava di innervosirlo, ma calcia debolmente e Ginestra para. Nemmeno il tempo di imprecare, che c’è da imprecare nuovamente quando Collodel di testa manda la sfera a stamparsi sul palo a portiere battuto. Incredibile!!

Al 21’ bel filtrante di Picchi per Ubaldi che, clamorosamente, si tocca la palla con il destro prima di calciare di sinistro (solo davanti al portiere) e l’attaccante non prende nemmeno il calcio d’angolo. Palla gol clamorosa. L’attaccante non è entrato bene in partita, è sembrato svogliato e Pagliuca l’ha tolto nei minuti di recupero, sancendo una semi-bocciatura.

Pochi minuti dopo (28’) Nanni salta con il gomito largo su Urbinati e l’arbitro lo caccia. Il giovanotto, non ancora esperto, deve migliorare sotto questo aspetto.

La gara praticamente si chiude qui.

Un sei meno come voto di squadra, con buone prove di Nannini, Corsinelli, Minala e Nanni.

Una settimana piena per preparare la gara trabocchetto di Viterbo, una partita da non perdere assolutamente e da giocare senza l’unico vero centravanti di questa squadra (Nanni). Si dovrà fare, per l’ennesima volta, di necessità virtù.

La classifica è ancora in evoluzione, sei punti di vantaggio sui play out, quattro di ritardo dai play off. La squadra è molto giovane e l’altalena di risultati (e di prestazioni) è tipica delle compagini con poca esperienza; una settimana fa, prestazione grigia contro il Pontedera, quattro giorni dopo prestazione sontuosa contro l’Entella e oggi prestazione al limite della sufficienza contro la Fermana. In una settimana, le varie facce di questa Lucchese.

Ricaricare le pile, a Viterbo farà caldo.

Forza Pantera!!

Giulio Castagnoli