LUCCHESE - CARRARESE 3-2

Una Lucchese tutto cuore, ribalta negli ultimi minuti la gara contro la Carrarese. Una vittoria che da morale per come è maturata e che vede i rossoneri, per la prima volta in stagione, recuperare e vincere da situazioni di svantaggio. Merito di Tiritiello e compagni, ovviamente, che hanno avuto più occasioni dei marmiferi, ma demerito ad una Carrarese che ha impressionato e dominato soltanto nella prima frazione, per poi calare incredibilmente nella ripresa. I ragazzi di Dal Canto partono fortissimo e schiacciano la Lucchese nella propria metà campo ma al 16’ Rizzo Pinna, nella prima sortita offensiva rossonera, raccoglie in area un suggerimento di Bruzzaniti e mette alle spalle del giovane Satalino (classe 1999 di proprietà del Sassuolo). Gli ospiti non ci stanno e si ributtano in avanti, giocando un gran calcio con alcune trame veramente interessanti, fatte di sovrapposizioni sugli esterni. Al minuto 26’ duettano Capello e Giannetti, con quest’ultimo che salta secco Quirini e calcia nel sette alla sinistra di Cucchietti per l’eurogol del pari. La gara è in mano agli ospiti che continuano ad attaccare e la Lucchese annaspa. Al 38’ i ragazzi di Dal Canto trovano il gol, con una punizione di Cicconi che trova il sette sul palo coperto da Cucchietti. Ora i ragazzi di Maraia sbandano vistosamente e la sensazione è che se non si arriva velocemente alla fine della prima frazione, la Carrarese possa dilagare. Al 39’ Cucchietti deve intervenire togliendo dal sette un tiro da pochi metri dalla porta, sempre di Cicconi. La prima frazione si chiude con gli ospiti meritatamente in vantaggio e la sensazione di trovarci di fronte ad una delle migliori (meno peggio….) squadre viste al Porta Elisa. Il thè gioca un brutto scherzetto ai ragazzi di Dal Canto che tornano in campo “appesantiti” calando visibilmente alla distanza, ma i rossoneri non sembrano in grado di approfittarne. La prima occasione capita sulla testa di Tiritiello, ma la palla lambisce il palo (23’) poi è la volta di Rizzo Pinna (30’) dopo una topica di Satalino che esce male e consegna la palla all’attaccante lucchese il quale si allunga la sfera e colpisce il palo basso quasi dalla linea di fondo. In virtù di queste ultime occasioni i rossoneri meriterebbero almeno il pari che arriva al minuto trentaquattro; ancora Bruzzaniti sull’out di sinistra che mette nel mezzo, velo di D’Alena e palla per Ravasio che si gira bene e insacca. Ora la dinamica della gara è a favore dei rossoneri. Ancora una progressione di Bruzzaniti fa guadagnare un calcio di punizione dal limite. Si incarica della battuta (a sorpresa) il neo entrato Romero. Il calcio dell’attaccante è micidiale, con la palla che passa sotto la barriera (la Carrarese non mette il “coccodrillo”) e si insacca per il tripudio del Porta Elisa. Gli assalti finali dei marmiferi non portano grossi pericoli alla porta di Cucchietti e la Lucchese vince una gara folle. Un sei più come voto di squadra, con prestazioni importanti per Tiritiello, Bruzzaniti, Rizzo Pinna, Ravasio e Romero (con gli ultimi due che avevano bisogno del gol). I rossoneri danno seguito alla vittoria contro il Cesena e alla quasi vittoria di Chiavari, restando agganciati al gruppone e recuperando una posizione ai danni del Siena dell’ex Pagliuca (sulla graticola, nella città del Palio). Domenica prossima trasferta ad Olbia….to be continued…. Giulio Castagnoli