LUCCHESE - PINETO 3-0

Più che “La pioggia nel pineto” di D’Annunziana memoria, si è assistito alla pioggia (di gol) sul Pineto.

La Lucchese segna i suoi primi gol in casa, vince la sua prima gara al Porta Elisa e lo fa in maniera roboante, ben oltre il pur rotondo risultato sul campo.

L’ennesimo monologo di questo entusiasmante inizio di stagione, con il pubblico sempre più coinvolto da una squadra che gioca e diverte.

Senza niente togliere alla neo-promossa compagine abruzzese e con il dovuto rispetto, ma se la gara fosse terminata con un risultato tennistico nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Anche oggi almeno altre cinque-sei palle gol sono state sbagliate dai rossoneri, ma non è il caso di cercare il pelo nell’uovo.

Occasioni a ripetizione con Guadagni (9’), clamorosa con Russo (11’) e al 17’ la Pantera passa in vantaggio con Russo abile ad inserirsi su un perfetto tocco di Fedato e a realizzare di precisione.

Il frastornato Pineto ha una reazione ed al 26’ Chiorra si guadagna il voto intervenendo su Gambale, poi la Lucchese riprende le danze e per gli azzurri ospiti è un autentico calvario.

Al 30’ Fedato cerca la cosa più difficile (doveva calciare al volo...) e l’occasione sfuma. Al 32’ un Magnaghi in netta crescita mette il sigillo, alla sua terza partita da titolare, eguagliando i gol segnati da Bianchimano su azione, di tutta la stagione scorsa.

Il raddoppio mette le ali ai rossoneri (altro che la Red Bull….) che vanno vicinissimi alla terza rete con Alagna (34’) che di testa sfiora il palo, con Magnaghi al 40’ e con Russo al 42’ (solo davanti al portiere si fa parare il tiro troppo morbido...). Al 43’ gli ospiti colpiscono un rocambolesco palo ed il primo tempo si chiude con uno striminzito 2-0 in favore di Tiritiello e compagni.

La ripresa non cambia canovaccio e la Lucchese continua a creare e, parallelamente, a sbagliare tantissimo in zona gol.

La batteria dei trequartisti e degli esterni manda letteralmente in bambola il Pineto (ma altre squadre sono andate in seria difficoltà contro questa Lucchese….); sono troppi i ragazzi di mister Gorgone che sanno giocare in zone ibride di campo e gli avversari non hanno le contromosse per contrastarli.

Guadagni, anche oggi uno dei migliori, chiude la contesa al 27’ anche se i rossoneri continuano a macinare gioco e occasioni.

La gara si chiude tra gli applausi scroscianti del pubblico e con la squadra a festeggiare sotto la magnifica Curva Ovest.

Che dire….un gran bell’inizio di torneo con la sicurezza che questa compagine abbia ancora tantissimi margini di miglioramento.

Un sei e mezzo come voto di squadra, con Guadagni, Gucher, Fedato, Russo e Magnaghi che mi sono sembrati gli interpreti migliori, con la palma del migliore in campo che va a Cangianiello, un moto perpetuo che unisce tecnica, corsa, personalità e grinta.

La Lucchese dovrà sorbirsi ben tre trasferte in otto giorni; martedi prossimo ad Arezzo per la gara di Coppa Italia, domenica 8 ottobre a sassari per quello che sarà il big match della giornata (ad oggi uno scontro diretto a tutti gli effetti) e mercoledì 11 ottobre a Ferrara per andare a terminare la meritatissima impresa (Lucchese in vantaggio a 32’ dalla conclusione).

Dopo questo mini tour de force, potremo stilare un primo bilancio ed iniziare a capire dove potrà arrivare questa Lucchese.

Intanto godiamoci questo magic moment!

Giulio Castagnoli