LUCCHESE - RECANATESE 3-1

La Lucchese smette di sbattere contro i pali e, parallelamente ed una prova importante di tutto il collettivo, ritrova i gol e la vittoria.

La gara contro la Recanatese nascondeva più di una insidia; il momento dei rossoneri non era dei migliori (due sconfitte consecutive, sei gol subiti…), la prima contestazione dei tifosi ed uno scontro contro una squadra che, seppur nettamente inferiore, era a pari punti di Tiritiello e compagni.

I ragazzi di mister Gorgone sono entrati in campo con il giusto piglio (merito del mini ritiro?) ed hanno fatto la partita segnando tre gol, sbagliandone altrettanti clamorosi, rischiando di riaprire la gara con la solita ingenua espulsione (stavolta è toccata a Fazzi, uno dei più esperti…) ma tenendo sempre in pugno gli avversari.

Dopo un’occasione per Visconti (4’) ed un colpo di testa di Quirini (10’) che sfiora la traversa, al 26’ Chiorra salva il risultato con un’uscita alla disperata su Melchiorri , dopo che quest’ultimo aveva letteralmente sverniciato Gucher.

Scampato il pericolo tocca a Mascolo deviare in angolo un tiro, smorzato da un difensore, di Tumbarello (27’). Quattro minuti dopo la Lucchese passa in vantaggio dopo una bella combinazione Guadagni-Quirini sulla destra e cross di quest’ultimo che trova Rizzo Pinna sul dischetto del rigore abile ad incrociare nell’angolo lontano.

Il vantaggio mette le ali ai rossoneri (altro che la Red Bull…) che sfiorano il raddoppio con Yeboah, scattato sul filo del fuorigioco, ma il rigore in movimento del “colored” solo davanti al portiere, va fuori (36’). Tre minuti dopo è ancora Yeboah a fare a spallate con tutta la difesa marchigiana e a servire su un piatto d’argento la palla del raddoppio a Rizzo Pinna, con il tiro del fantasista che stavolta fa palo…..gol!

Prima della fine è ancora Rizzo Pinna a sfiorare la tripletta personale, ma il suo tiro va fuori di poco.

Ad inizio ripresa mister Pagliari effettua una mini rivoluzione effettuando tre cambi contemporaneamente, ma la mossa non ottiene i frutti sperati perché è sempre la Lucchese a fare la partita.

Al 16’ i rossoneri si portano sul 3-0; il gran gol è di Yeboah che, servito in profondità, tiene a distanza di forza il diretto marcatore e incrocia nell’angolo lontano. Bravissimo!

Al 18’ l’arbitro, Burlando di Genova, si inventa una punizione per un’inesistente fallo di Tumbarello; cartellino giallo per il centrocampista e cartellino giallo per Fazzi che va a protestare ma, già ammonito in precedenza, viene espulso. Piccolo particolare...quella zona di campo è la stessa dove Gucher si fece espellere contro l’Ancona per proteste, dopo un’altra punizione inventata.

La gara, nonostante l’inferiorità numerica, è abbondantemente incanalata a favore dei rossoneri. Al 36’ Melchiorri vince un contrasto con Tiritiello e realizza il gol della bandiera. Al 41’ è ancora un super Yeboah a vincere l’ennesimo contrasto di forza e a presentarsi a tu per tu con Mascolo che respinge il tiro del centravanti rossonero. La gara si chiude praticamente qui ed i rossoneri festeggiano.

Un sei e mezzo come voto di squadra, con mezzo punto in più per Chiorra, Quirini, Cangianiello, Tumbarello. Un bel sette e mezzo per la coppia Rizzo Pinna-Yeboah (due gol il primo, un gol e un’assist il secondo). Il giovane Ghanese è la lieta sorpresa di questa ultima parte della stagione; sempre nel vivo dell’azione, una forza fisica disarmante per gli avversari che ci rimbalzano sistematicamente ed una certa regolarità a trovare la porta (in gol ad Avellino, contro l’Ancona, due pali a Perugia, in gol contro il Sestri Levante, in gol ieri).

Mercoledì appuntamento importantissimo al Porta Elisa per la gara di andata della semifinale di Coppa Italia. Ci vorrà una Lucchese al top per affrontare la corazzata del girone A e domenica prossima altra gara difficile contro lo scorbutico Gubbio di mister Braglia, in un campo tabù.

Uno step alla volta per non creare confusione, in una settimana che definire importantissima è puro eufemismo. Il calcio mercato è in pieno svolgimento e la Lucchese, dopo la telenovela Tommasini (se uno preferisce Monopoli a Lucca per soldi, è destinato ad una carriera mediocre….) è a caccia di elementi per alzare il livello, mentre in settimana (domani?) ci sarà il famoso incontro Aurora-Lucchese-Comune per far ripartire l’iter del rifacimento del Porta Elisa. Il D.G. Mangiarano durante la trasmissione “Curva Ovest” è stato abbastanza chiaro dicendo che “...lo Stadio va fatto...” e l’unica soluzione percorribile, avendo un progetto definitivo, è apportare piccole modifiche e portare avanti il Progetto Aurora senza se e senza ma.

Giulio Castagnoli