LUCCHESE - SPAL 2-1

E’ rossonero il colore della vendetta, sportiva s’intende.

Una buona lucchese si vendica del furto subito all’andata e caccia la Spal nel terrore, con mister Colucci esonerato nell’immediato dopo partita.

La gara del Porta Elisa, di fronte ad una buona cornice di pubblico, è stata intensa anche se non bellissima, causa l’altissima posta in palio. I rossoneri di mister Gorgone l’hanno interpretata meglio, ma la Spal non è più quella dell’andata; una forte pressione della tifoseria (con comunicati minacciosi della Curva Ovest spallina) ed un mercato di riparazione importante, hanno modificato e non poco la struttura della squadra che conta ben trentadue tesserati.

Poche occasioni nel primo tempo e squadre attentissime a non prestare il fianco.

Ci voleva un episodio per sbloccare la contesa ed eccolo al 44’ del primo tempo; angolo per i rossoneri e difesa biancoazzurra che ribatte corto, Gucher si avventa sulla sfera, si coordina benissimo e calcia un missile terra-aria che si insacca nel sette. Gol capolavoro!

Ad inizio ripresa c’è subito il pareggio degli estensi; stavolta è la difesa lucchese a rinviare corto su rimessa laterale, Dalmonte non si fa pregare e trova l’angolo lontano.

Tutto da rifare, ma stavolta Tiritiello e compagni hanno quella rabbia in più, memori della gara di andata.

Un mini forcing, immediatamente dopo il gol della Spal, porta i rossoneri a colpire il sedicesimo legno di questo incredibile campionato (ne fossero entrati la metà, la Lucchese sarebbe quarta in classifica….) con Yeboah (6’), anche se da lì bisogna far gol…..; anche Disanto ci prova (buon esordio) ma la palla passa larga (8’). Al 12’, e sarebbe stata l’ennesima beffa, la Spal si mangia il gol del 1-2 con Rabbi che si infila nella lenta difesa centrale rossonera e calcia fuori sull’uscita di Chiorra.

La gara riprende il suo standard, ma la Lucchese (30’) si riporta in vantaggio con un’azione insistita e lancio di Cangianiello per Rizzo Pinna, abile a saltare il portiere in uscita disperata e a depositare in rete da posizione defilata. Esplode il Porta Elisa!!

Cambi da una parte e dall’altra con la Spal che ci prova, più con lunghi lanci dalle retrovie che con una manovra palla a terra. I rossoneri si chiudono a difesa del pari; entrano Alagna, Fazzi, Magnaghi e Russo.

Nel concitato finale c’è tempo per l’espulsione di Fiordaliso (48’), per una punizione dal limite, dentro la lunetta, per gli ospiti sulla quale il sottoscritto si è avviato verso l’uscita, convinto di dover masticare ancora amaro e un calcio d’angolo, sempre per la Spal, sulla respinta del quale l’arbitro ha fischiato la fine.

Una vittoria importantissima, che da morale in vista della trasferta di sabato prossimo contro il Pineto che viene da un filotto negativo (due punti in sei gare).

Un sei più come voto di squadra, con prove importanti per i soliti Tumbarello, Cangianiello e Rizzo Pinna. Bene anche Disanto e Visconti. Una menzione a parte per Gucher; gran giocatore e gran gol ma nonostante le spiegazioni, anche logiche, del mister lo vediamo in sofferenza quando c’è da difendere.

La Lucchese avrebbe bisogno di un filotto di vittorie per rientrare in posizioni più consone, ma ogni volta che ci aspettiamo una certa continuità ci restiamo male, anche se adesso la squadra sembra più equilibrata e più matura.

Non resta che attendere.

Giulio Castagnoli