LUCCHESE - OLBIA 1-0

Nella nefasta settimana che si è conclusa con l’estremo saluto “all’amico di tutti”, Beppe Lorenzini, vittoria doveva essere (anche e soprattutto per lui….) e vittoria è stata.

In un campo, soprattutto ad inizio gara, completamente allagato si è assistito ad una gara brutta, che ha detto poco (niente) a livello tecnico, infatti non si è vista nessuna differenza tra una Lucchese più propensa al gioco ed un Olbia quasi spacciata che ha messo in campo più grinta (sempre primi sulle seconde palle…).

I rossoneri partono meglio e, seppur non creando niente di serio, schiacciano i “blancos” nella loro metà campo.

Si deve però arrivare al 37’ per vedere una giocata importante che, guarda caso, corrisponde al gol del vantaggio lucchese; Disanto, con un gran tocco, mette in rete un assist dalla sinistra.

In pieno recupero (46’) Rinaldi ribatte con i pugni una punizione di Rizzo Pinna e si va al riposo.

Nella ripresa si invertono le parti, nel senso che saranno gli ospiti a schiacciare la Lucchese nella propria tre quarti, ma a creare pochi pericoli dalle parti dell’attento Chiorra. La gara, molto più battagliata che giocata (e in questo i sardi si fanno preferire...) scivola via senza emozioni; i rossoneri avrebbero un paio di situazioni in contropiede, ma non le sanno sfruttare, mentre Ragatzu e compagni sbattono contro il muro eretto dai ragazzi di mister Testini e dimostrano tutte le difficoltà incontrate in questo difficile torneo.

Così per incanto, aspettando tutte le gare del turno odierno, la Lucchese si riaffaccia in zona play off dimostrando di non avere niente a che fare con la bassa classifica, nonostante la poca qualità della rosa.

Un sei come voto di squadra, con nessuna insufficienza; la palma dei migliori va a Gucher e a Disanto (finalmente si è sbloccato).

Dopo le ultime settimane, dove i rossoneri hanno giocato praticamente ogni tre-quattro giorni, all’orizzonte la gara di venerdì sera (ore 20,45) a Chiavari contro l’Entella che non permetterà nemmeno questa volta di affrontare una settimana tipo.

L’infortunio muscolare di Elia Visconti (buona la sua gara fino a quando è rimasto in campo) sarà da valutare nei prossimi giorni, mentre rientreranno dalla squalifica sia Quirini, sia Tumbarello.

A livello societario, si vocifera della probabile nomina di un vice-Presidente che abbia il compito di fare da trait d’union tra società e squadra e magari inizi a lavorare per la prossima stagione, individuando un D.S. che abbia esperienza con la parola “vittoria” e sappia costruire una squadra finalmente con la S maiuscola.

Purtroppo, anche quest’anno, l’attenzione dei tifosi si è spostata (a otto giornate dalla fine….) a quello che potrà essere il prossimo campionato, considerando gli eventuali play off da posizioni di rincalzo un’inutile allungare il brodo come successo nelle ultime due stagioni.

Giulio Castagnoli