il primo sito non ufficiale dedicato alla Lucchese

PINETO - LUCCHESE 0-0

E’ solo calcio d’estate…e per la Lucchese lo è ancor di più. C’eravamo lasciati con l’ennesima delusione di questo ultimo ventennio e con le tuonanti parole del Presidente che, anch’esso deluso, minacciava di mandare via tutti (“ne resteranno pochi…”) e parallelamente, incalzato dalla stampa locale, prometteva una squadra importante che “punterà a vincere”, “con un bomber da venti reti”, “che farà tremare gli avversari al sol pensiero di doverci incontrare”. Diciamo che ad oggi, sulla carta, siamo soltanto a metà dell’opera. Fortunatamente, sono andati via quasi tutti gli interpreti della scorsa stagione, inadeguati anche e soprattutto a livello morale (a cinque giorni dalla fine del ridicolo calciomercato restano ancora alcune “zavorre”) ma la squadra, ripeto, sulla carta, non è nemmeno lontana parente di quella che aveva in mente il Presidente. Ma ci sono ancora cinque giorni e, pur senza stravolgimenti improbabili, qualcosa può essere ancora fatto. La Lucchese di Pineto, più o meno e con tutte le difficoltà del caso, ha ricalcato quelle caratteristiche che hanno fatto bestemmiare il popolo rossonero per tutta la stagione scorsa; il calcio è fatto per buttare la palla in quel rettangolo formato dai due pali, la traversa e, in basso, dalla famigerata linea bianca ma, nella prima di campionato, nessuno ne è stato capace. Due punti persi, i primi, con Palmisani (buonissimo esordio) che ha almeno evitato la beffa dell’ex. Il campionato sembra aver fatto un altro paio di scalini verso il basso (altro che B2…casomai D2) facendo scopa con il massimo torneo di riferimento ovvero la serie A, dove Napoli, Roma, Milan, Atalanta, Lazio, dopo due partite hanno già conosciuto l’onta della sconfitta con squadre, sulla carta, di medio-bassa classifica e dove le altre presunte “grandi” fanno sorridere. Ma il calcio, in italia, è questo…a tutte le latitudini. Tornando alle faccende di casa nostra, dispiace che la Lucchese abbia perso tutto quel tempo, prima per scegliere il D.S. (addirittura non sembrava una figura determinante…) poi, di conseguenza, per iniziare a sfoltire una rosa piena zeppa di giocatori inadatti, vuoi sotto il profilo tecnico, vuoi sotto il profilo umano e ad oggi mancano ancora almeno quattro elementi (dalla fine di aprile la rosa non è ancora completata…) oltre alle eventuali cessioni di Gucher e Magnaghi. Il ridicolo calciomercato, utile soltanto per le trasmissioni di una nota Pay-tv, è una causa sicuramente, ma mi spiegate l’utilità del ritiro pre-campionato di squadre come la Lucchese che alla seconda gara di campionato (quindi dopo oltre un mese dalla partenza della stagione), dove i punti contano, si ritrovano con ancora 5-6 caselle da riempire? Per il momento mi fermo qui, non entro troppo in questioni tecniche aspettando la fine del mercato, non entro in questioni societarie aspettando il progetto della ristrutturazione del Porta Elisa da parte del Gruppo Bulgarella. Dal primo di settembre ne sapremo di più, se non altro a livello tecnico e potremo cominciare a capire che tipo di stagione affronteremo. Giulio Castagnoli

Club Cuore Rossonero A.S.D. - Via Romana, 74-76 54012 Capannori (LU) - C.F 92038650468 P.IVA 02099850469