09 Novembre 00.05 - Lucchese-Nocerina 0-0 il commento di Giulio

Poco pubblico per il posticipo in notturna che vedeva calare al Porta Elisa la capolista Nocerina, vuoi per il tempo veramente infame, vuoi per il filotto estremamente negativo dei rossoneri; tre punti in nove gare, sono un bottino da retrocessione senza lottare nemmeno tanto.

I tifosi si aspettavano il riscatto, che tradotto avrebbe voluto dire vittoria, ma così non è stato e la ex Lucchese dei record positivi, inizia a conquistare record negativi.

Quattro gol fatti in nove partite, che hanno portato la miseria di due punti, tredici gol subiti (oltre uno a partita), dodici punti fatti in dodici partite (nove nelle prime tre), due gol degli attaccanti nelle ultime nove partite (Biggi e Marotta); i numeri sono impietosi.

I rossoneri non hanno giocato nemmeno male, con diversi interpreti che, se avessero fornito prestazioni con lo stesso impeto (per non dire impegno…) e la stessa grinta di stasera, non saremmo sicuramente a leccarci le ferite nei bassifondi della classifica; per carità, il livello è quello che è, ma partite inguardabili come contro il Pisa e a Cava dei Tirreni, avrebbero preso un’altra piega.

Gli uomini di mister Indiani avrebbero meritato anche qualcosa in più e hanno messo diverse volte in difficoltà la Nocerina che, parere personalissimo, è capolista per caso; ma a Lucca siamo abituati a glorificare gli altri, che poi puntualmente si spengono (leggi Cosenza e Atletico Roma…) e ora si dirà che il pari con la Nocerina è buono perché ottenuto contro la capolista……..

La difesa non ha preso gol e già questo è un successo, ma parallelamente l’attacco non segna nemmeno con le mani! Nessuno che si prende “troppe” responsabilità e in almeno quattro-cinque situazioni si è cercato il fraseggio, l’uno-due, il tocchetto al limite dell’area, con l’azione che ovviamente si è persa, quando sarebbe stato il caso di calciare verso la porta.

Due tiri pericolosi nel primo tempo con Marotta, un paio di parate del portiere ospite nel secondo tempo su tiri di Pezzi (per me, il migliore in campo) e Grassi, fanno da preludio al gol mancato clamorosamente da Pera sul quale forse è stato commesso un fallo da rigore.

Il nervosismo regna sovrano in questa squadra, che continua ad avere evidenti spaccature all’interno dello spogliatoio; molte volte si è assistito a giocatori che si mandavano a quel paese durante l’incontro, Pera ha battibeccato (e forse qualcosa di più…) con qualcuno in gradinata e dopo il fischio finale discussioni accese a centro campo, con nutrito gruppo di giocatori che discuteva in modo non troppo calmo. La classifica piange, le altre (Cavese, Siracusa, Andria, Foligno, Ternana)  corrono, qualche squadra deve recuperare una partita (Juve Stabia, Viareggio, Ternana) e la media inglese (che qualcuno snobba…..) è disarmante; qualcuno vede il bicchiere mezzo pieno e si consola con quel poco di più che questa squadra ha dato in termini di impegno. Un punto in due partite, sono 0,5 punti a partita che peggiorano la media. Domenica c’è il derby di Viareggio e siamo curiosi di vedere cosa s’inventano a livello di ordine pubblico…..magari, se ce lo dicono prima di sabato, è anche meglio…… Alla squadra non faccio appelli, ma dico solo che dopo l’orrenda prova nel derby col Pisa, non sono ammesse altre figure di m….. nel vero derby della provincia! Dissidenti di Favarin, dissidenti di Indiani, Partito di Giovannini, Seguaci di procuratori, futuri campioni, UNITEVI, perché “il tempo delle mele” è finito!

Giulio Castagnoli