27 Marzo 19.12 - Lucchese-Benevento 1-2

In una delle stagioni più tristi e ridicole della gloriosa storia della Lucchese Calcio, non avevamo ancora assistito a quella che potrebbe essere considerata la ciliegina sulla torta: Lucchese-Benevento.

Purtroppo, quello che si vede la domenica al Porta Elisa, è lo specchio fedele di quello che succede all’interno della “sfasciata” società rossonera e le varie decine di episodi spiacevoli, non ultimo quello di oggi pomeriggio, hanno radici ben precise…

Succede di tutto, di più; succede che la Lucchese giochi una delle sue migliori partite della stagione, ritrovando d’incanto grinta e determinazione, imponendo ritmo alla gara (domanda allo staff: ma non era una squadra stanca dopo la lunga rincorsa, giocata sempre con gli stessi uomini?), facendo fare una figura barbina ad un Benevento secondo in classifica, prendendolo addirittura a pallonate. La difesa della squadra di Nanu Galderisi, sembra l’Allegra Brigata e ogni qual volta la Lucchese riparte, crea più di un problema.

Primo tempo che si chiude con i rossoneri in vantaggio, grazie ad una prodezza del solito Marotta, ma con almeno altre due-tre palle gol sciupate maldestramente, contro un tiro “telefonato” dei campani.

Nel secondo tempo la musica non cambia ed anzi sono ancora i rossoneri a tenere il pallino del gioco e a creare una quantità industriale di palle gol; tocca a Marotta, per ben due volte, fare la barba al palo, tocca a Grassi (imbeccato da Marotta) tirare a colpo sicuro, con lo stinco di un difensore che devia sopra la traversa, tocca a Lollini, in tuffo di testa, a sfiorare il palo, ma soprattutto tocca a Crocetti sbagliare l’inverosimile! I gol “mangiati”, soprattutto quello ad un metro dalla porta spalancata, entreranno nella storia del calcio come quelli dello juventino Pacione o del milanista Calloni…..incredibile!

Gli ospiti possono ringraziare l’attaccante toscano se all’ottantesimo sono sotto di un solo gol!

Del Benevento nessuna notizia e nessun tiro nello specchio della porta.

Mancano poco più di dieci minuti alla fine e, a mio avviso sbagliando, Indiani toglie Crocetti e inserisce il quinto difensore; la mossa si rivela sbagliatissima, perché su un innocuo cross dalla destra la difesa non si è ancora assestata con l’uomo in più, Bova commette un errore e i campani con il primo tiro nello specchio della porta, trovano il pari.

Tifosi che si guardano increduli per il risultato di parità, ma ignari di quello che ancora li aspetta…

Succede che Clemente, ancora “stordito” dal regalo concessogli pochi minuti prima, si ritrovi una palla fuori area e calci verso la porta un innocuo tiretto…..succede anche che Pennesi, protagonista in positivo una settimana fa, si tuffi goffamente sul pallone e diventi il protagonista negativo di oggi…..con Crocetti comunque irraggiungibile nella classifica dell’anti-calcio odierna. 

Peccato, perché i tifosi (si sa, sono umorali e non solo a Lucca….) avevano ritrovato la voglia di “esaltarsi” per la prestazione; a fine partita, invece, c’è stata contestazione un pò per tutti.

Il calcio, visto dai tifosi, è questo…..oggi vinci sei bravo, domani perdi ti contesto, ma una cosa non deve MAI mancare: l’impegno e la cattiveria agonistica!

Se l’atteggiamento di oggi (contro la corazzata Benevento, secondo in classifica), si fosse visto nel derby di Pisa (contro una squadra in difficoltà, ultima in classifica senza le penalizzazioni), probabilmente ci sarebbero state meno polemiche, anche perché sicuramente la Lucchese non avrebbe perso.

Ho sentito parlare di sfortuna come causa della sconfitta….no, non ci siamo……se l’attaccante non fa gol nemmeno con le mani e se il portiere si tuffa su un pallone innocuo (ma non sarà mica stato un pallone “medicinale”??) e la palla va in rete, non è colpa della sfortuna……..

La settimana è trascorsa con altre polemiche e per l’occasione non è voluto mancare l’ex presidente Giuliano Giuliani, al quale erano arrivati segnali di distensione (a lui, non al socio di maggioranza…) anche durante la diretta de “Il rossonero” su Canale 39……peccato, altra occasione persa……

Forse mi ripeterò, ma l’attuale proprietà, in pochi mesi, è riuscita a far danni inimmaginabili e difficilmente ricompattabili; poteva (la società) “vivere di rendita” per chissà quanti anni, dopo due campionati trionfanti……invece……invece al piccione ingordo gli è scoppiato il gozzo ed è miseramente crollato il sogno dei tifosi, crollato come un castello, un castello di sabbia………..

Giulio Castagnoli