14 luglio 2011 13:30-La risposta ad un e mail di un giornalista di lucca

13 luglio 2011 alle ore 15:52 ********* Quanto al mio articolo di stamani, è chiaro che è uno sfogo e una provocazione. Ognuno se lo “senta” suo nella misura in cui viene chiamato in causa. L’accusa è un po’ generale, a tutte le componenti, sono constatazioni amare che faccio su un calcio che è ridotto veramente male. Quanto ai siti e a chi si “inventa” giornalista, ribadisco il concetto che con internet si è aperto un mondo tutto nuovo, che il vostro sito è simpatico e carino e spesso lo leggo. Però può diventare pericoloso e tu lo sai (ricordi le vicende Fouzi?) perché tutto viene amplificato, bisogna stare attenti a quello che si scrive perché siamo in un piccolo ambiente, pieno di pettegolezzi e di sentito dire, e abbiamo in mano uno strumento pericoloso. Ecco perché dico di usarlo con cautela. Se poi tu mi rispondi, che sei un tifoso e puoi permetterti di dire tutto solo perché paghi un biglietto, vai in trasferta e spendi tanti soldi, allora il discorso è chiuso in partenza.-----

RISPOSTA

---------------------------------- no no e' proprio questo il bello delle novita' cari giornalisti.....internet permette di sapere quello che fino a ieri voi volevate tacere e adesso non siete piu' i possessori della verita' assoluta.........solo che i liberi cittadini possono tacere alcune cose per il bene della squadra mentre voi l'avete sempre fatto con chi vi prezzolava...........i giochini son finiti ,se ne stanno accorgendo i grandi politici mondiali dovreste tenerne di conto pure voi.Su questo muro non ci sarannio giornalisti ma come mai certe situazioni sono state svelate in un ora mentre i professionisti dell'informazione tacevano???? e la nice che dice di Ventura sputtanata in mezz'ora? dige o nige che dige? potrei dirne altre dieci di situazioni cosi'dove chi doveva faceva finta di non sapere mentre bastava informarsi.il mondo cambia e purtroppo per voi se uno vuole informarsi puo' fare a meno di giornali e tv........viva la libera informazione