13 Novembre 2011 - F.C. LUCCHESE - PESCIAUZZANESE 3-1

Ormai è una costante, Lucchese double-face; al solito primo tempo giochicchiato in maniera confusionaria, si contrappone una ripresa al fulmicotone che stende gli avversari.

Era già successo diverse volte in questo campionato (Montemurlo e Marina di Pietrasanta su tutte) e anche oggi la cosa si è ripetuta; va anche detto, ad onor del vero, che le ultime avversarie affrontate al Porta Elisa, sono riuscite a segnare nell’unica occasione avuta, oggi, per giunta, su autorete dello sfortunato Buccellato.

Sta di fatto che i rossoneri hanno faticato più del dovuto per far propria l’intera posta e comandare la classifica con un “bugiardo” +10 sulla Massese, dal momento che gli apuani hanno riposato, mentre i rossoneri lo faranno nell’ultima giornata del girone di andata.

La partita inizia e gli ospiti sembrano subito più brillanti, più pronti; non succede praticamente niente nei primi venti minuti, fino a quando il lucchese Lucie Smith, da dentro l’area, lascia partire un tiro di sinistro che andrebbe larghissimo ma che incoccia sfortunatamente sullo stinco di Buccellato, spiazzando Casapieri sul primo palo.

Con il vantaggio ospite ti aspetti una reazione immediata dei rossoneri, che invece non c’è.

Granito si trova sempre spalle alla porta con i centrali addosso, Francesconi lotta, ma anche lui è annullato dalla difesa pistoiese, mentre sugli esterni Valletta e Fedato non riescono ad andare sul fondo e rimettere palloni pericolosi per i due attaccanti rossoneri; la mancanza di Constantin, capace di giocare tra le linee e creare superiorità numerica, si fa sentire.

La Lucchese non tira mai verso la porta avversaria, pur mantenendo una certa supremazia territoriale; si arriva così allo scadere del primo tempo, quando una percussione centrale di Granito, viene fermata da un plateale quanto ingenuo fallo di mano da un difensore ospite, per un ineccepibile calcio di rigore.

Della massima punizione si incarica Francesconi che segna di precisione e poi va ad esultare sotto la Ovest, tempio del tifo, dove lui esultava insieme a noi.

Un gesto (promesso dal bomber lucchese), che ha provocato forti emozioni nei presenti.

Pareggiare nella prima frazione, è stato determinante; quando inizia la ripresa, si capisce subito che la musica sarà un’altra e infatti la Lucchese mette alle corde gli ospiti, crea tre importanti occasioni con Francesconi, Granito e Valletta e li costringe ad una difesa affannosa.

Valletta e Fedato vanno sul fondo con maggior frequenza e convinzione e intorno al 15’ una bella azione iniziata da Fedato e rifinita da Francesconi, permette prorpio a Valletta di assestare il colpo del 2-1, sottomisura.

I rossoneri non smettono di attaccare e gli ospiti tentano qualche azione di rimessa.

Sul finale da registrare due tentativi da fuori area degli ospiti con Casapieri che para in tutta tranquillità.

Nel recupero, dopo una respinta della difesa lucchese da calcio d’angolo, nasce l’azione che porterà al terzo gol; Melani recupera palla al limite dell’area, si sciroppa ottanta metri di campo e, arrivato davanti al portiere, appoggia per lo smarcato Espeche, che realizza. Bel gesto, che dimostra ancora una volta, la qualità umana di questo gruppo.

Un 6 come voto di squadra, che è la media derivante dal 5 del primo tempo, con il 7 della ripresa.

La squadra si porta, come anticipato, a +10 sulla Massese; il vantaggio è di assoluto rispetto e fa dormire sonni tranquilli a tutto l’ambiente.

La capolista se ne va, anche se i tifosi, per il momento, non l’hanno ancora intonato e, aggiungo, sarà difficile (per non dire impossibile…) fermarla.

Domenica prossima “trasferta” contro il Lammari (forse a Capannori?), dopodiché ci sarà al Porta Elisa lo scontro con il Pisa Sporting Club; se i rossoneri dovessero fare bottino pieno, si può mettere lo spumante in frigo….e non solo per le imminenti Festività Natalizie……….

Salutate la CAPOLISTA!!!

Giulio Castagnoli