PRO LIVORNO - F.C. LUCCHESE 0-0

Amarcord oggi pomeriggio allo stadio Ardenza - “Armando Picchi” di Livorno; altri tempi quando in migliaia invadevamo la vicina città labronica ed ogni volta era derby vero.

In tono nettamente dimesso il derby di questo pomeriggio, vuoi per la categoria veramente infima, vuoi per lo spettacolo deprimente al quale abbiamo assistito.

La peggior partita della Lucchese, che gioca con la testa ormai svuotata dopo la bellissima cavalcata, contro un Pro Livorno che galleggia a metà classifica; ne esce un pareggio che va più stretto ai padroni di casa, meritevoli in un paio di circostanze di aver impegnato un grande Casapieri, al quale va un bel 7 in pagella, mentre tutti gli altri giocano in maniera insufficiente.

Sul “biliardo” livornese, si poteva a si doveva fare di più, se non altro per “giustificare” il fatto di seguire ancora la squadra, specie in trasferta.

I diciannove punti di vantaggio e tutto lo strapotere dimostrato, hanno già allontanato qualche tifoso (com’era nella logica delle cose…), ma tutti, giocatori in primis, devono trovare nuovi stimoli (record da battere o altro), per arrivare in fondo alla stagione mantenendo alto l’interesse.

I punti di vantaggio sono scesi a diciotto (secondo, il sorprendente Lampo), ma questo non significa assolutamente niente; più volte, in passato, ho scritto che il campionato era finito e mantenere un certo interesse in questa categoria, nessuno ce ne voglia, ma è veramente dura.

Mentalmente la squadra è apparsa involuta, con tutti i protagonisti al di sotto della sufficienza, con errori da parte di tutti in tutte le zone del campo, ma può succedere…….sono un acceso sostenitore della teoria che, anche vincere troppo facile, stanchi…..

La legge dei grandi numeri è stata, ancora una volta, protagonista; prima o poi la Lucchese non avrebbe segnato un gol in trasferta, prima o poi non avrebbe vinto una gara in trasferta.

Veramente povero il tabellino, con il primo tiro provato con una certa convinzione, scoccato intorno all’80’ da Aliboni; Casapieri, come dicevamo, ha salvato capra e cavoli in almeno due circostanze.

Il pareggio non cambia niente (non si può sempre vincere) e non intacca minimamente la grande stagione; l’obbiettivo, primario, è il consolidamento della società e la programmazione della prossima stagione che, scusate la presunzione, dovrà vedere la Lucchese tra le favorite, se non la favorita!

Gli argomenti saranno trattati nella prima puntata de “Il Rossonero”, giovedì prossimo, in diretta su Canale 39 Lucca (ch 74); primo ospite, un esponente della cooperativa “Lucca United”.

In attesa di novità (attese in settimana?), salutate la STRA – CAPOLISTA!!!!

Giulio Castagnoli