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Per Mirandola
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FORCOLI - LUCCHESE 1-2
Ancora una vittoria in trasferta per la Lucchese, ancora con la regola del “due” (relativamente ai gol segnati), che portano a tre, consecutive, le gare vinte fuori dalle mura amiche. Quindi, tutto bene? Nemmeno per sogno…..
Prendiamoci questi tre punti, importantissimi, ma anche la prestazione odierna ha lasciato con qualche dubbio gli oltre duecento tifosi al seguito, tant’è che la prima frazione sembrava il “terzo tempo” della partita di domenica scorsa con il Fidenza.
Sovrastati atleticamente e fisicamente in quasi tutte le zone del campo, praticamente inoffensivi, lenti, compassati, con errori madornali anche negli appoggi più semplici; e davanti c’era il Forcoli……..penultimo in classifica, con un solo punto guadagnato in quattro partite.
Formazione rivoluzionata, causa infortuni e scelte tecniche, con le novità di Canalini a ricoprire il ruolo di punta centrale e di Barretta che si piazza a destra nei quattro di difesa. Restano fuori Gatto e Chianese.
La Lucchese sembra partire forte, pur girando alla larga dall’area di rigore avversaria ma, complice un errore in fase di disimpegno di Barretta, subisce la rete dello svantaggio ad opera di Fiorentini (classe ’93), che fulmina l’incolpevole Babbini.
La reazione è sterile, la Lucchese di adesso non è capace di mettere alle corde gli avversari, qualsiasi essi siano. Nemmeno uno straccio di tiro verso la porta avversaria, con l’estremo di casa che si guarda la partita come spettatore non pagante.
Si arriva così al minuto ’38, quando una punizione di Canalini dai 25 metri incoccia un avversario in barriera e termina in fondo al sacco, lasciando di sasso il portiere di casa; un gol furtunoso che dà un po’ di brio agli impalpabili rossoneri. Passano tre minuti e la dea bendata decide di premiare la voglia del giovane Canalini; l’attaccante rossonero si butta sul portiere in fase di rinvio, smorza (con il fondo schiena?) il rilancio con la palla che prende, fortunatamente, la direzione giusta (verso la porta)…scatto dell’attaccante rossonero, che arriva prima del portiere e deposita nella porta sguarnita: 1-2!
Troppa grazia S.Antonio…e si va al riposo.
La ripresa si apre con il solito clichè, con la squadra di Innocenti in perenne difficoltà in tutte le zone del campo; l’attacco non tiene palla, il centrocampo non filtra, la difesa tiene.
Il Forcoli si rende pericoloso in un paio di situazioni e tiene schiacciata la Lucchese nella propria tre quarti. La partita si incattivisce e anche qui i rossoneri mostrano qualche lacuna: gli altri picchiano duro e noi prendiamo cartellini per falli venali (magliette “tirate” ecc). La serie D è un campionato molto fisico e sarà bene capirlo alla svelta, prima di essere intimoriti dagli avversari; dobbiamo essere più “cattivi” e in pochi l’hanno capito. Come diceva l’Omone: “i bravi ragazzi, dateli alle figlie….a me servono i figli di buona donna….”.
Gli ultimi minuti sono in apnea, causa anche diversi problemi fisici che affliggono i rossoneri e i padroni di casa reclamano un rigore (onestamente dagli spalti sembrava netto…..) ma l’arbitro lascia proseguire.
Babbini compie un bell’intervento su tiro da fuori, mentre Del Giudice esce in barella e lascia i compagni in dieci (sostituzioni terminate).
Dopo sette minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine e i tifosi rossoneri possono far festa sotto il diluvio.
Cinque e mezzo come voto di squadra, con Canalini che merita un bell’otto per la voglia, per l’impegno e per le reti messe a segno; la sfortuna sembra essere alle spalle e la doppietta di oggi potrà essere una buona iniezione di fiducia. Sufficienze anche per Espeche, Babbini e Alibini.
Le altre, Spal e Pistoiese in primis, non rallentano e ci vorrà una Lucchese completamente diversa (magari con il recupero di Brega) per poter “espugnare” il Porta Elisa; sono alle porte due incontri casalinghi consecutivi da sfruttare, per agganciare la prima posizione.
In attesa di un miglioramento fisico generale, della crescita dei giovani, di vedere all’opera il giovane brasiliano (ma attenzione ai trasfer…) e soprattutto di un miglioramento generale da parte di tutti, incoraggiamo questi ragazzi e torniamo in massa al Porta Elisa!! Forza ragazzi!!
Giulio Castagnoli
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