26 settembre 18:15 l'opinione di GIULIO
Se due indizi fanno una prova, due sconfitte consecutive dimostrano che la Lucchese è piombata in una mini-crisi. Si, perché le due sconfitte, subite senza segnare un gol (nonostante i ben 28 calci d’angolo tirati in due partite!), sono arrivate contro due squadre rimaneggiatissime; sei gli assenti nel Cosenza di domenica scorsa, tre (ed i migliori uomini, Docente, Giardina e Piva) nel Gela di oggi. La gran partenza in campionato dei rossoneri (con squadre-cantiere alla ricerca di loro stesse….), aveva illuso un ambiente “abituato” a vincere; ora è il momento di fare quadrato, cercare di inculcare nelle testa dei giocatori che le partite finiscono al 90’ e oltre e che certi atteggiamenti vanno lasciati a casa.
Il calcio è fatto di episodi d’accordo, ma le squadre di rango li portano a proprio favore…
Domenica scorsa una leggerezza di Michelotti ha di fatto causato la sconfitta interna col Cosenza, mentre oggi, una papera di Pardini, ha spianato la strada alla vittoria del Gela complice l’espulsione di Marotta, avvenuta nel momento di maggior sforzo alla ricerca del pareggio e con ben cinque attaccanti di ruolo schierati in campo contemporaneamente!! Forse un pò troppi…visto che la squadra ha perso equilibrio e mancavano ancora 25’ alla fine?
La squadra non riesce più a segnare e se va sotto difficilmente riesce ad alzare la testa; era già successo anche lo scorso anno (Celano e San Giovanni su tutte).
Tre schiaffi sono tanti, soprattutto quando li prendi da una squadra, il Gela, ripescata e con l’unico obbiettivo della permanenza in categoria…
Ad onor del vero va detto, che anche la Lucchese è partita con il medesimo obbiettivo, poiché neopromossa, ma il fatto di avere una squadra ben rodata e amalgamata, aveva fatto sperare in qualcosa di più di una semplice salvezza…..
Cinque come voto di squadra, con qualche elemento che merita mezzo punto in più e con altri (purtroppo la maggioranza…..) che meritano un punto in meno.
Qualcuno dopo la sconfitta interna ad opera di un non trascendentale Cosenza (a proposito, “l’armata cosentina” risultata troppo forte per la Lucchese, non è stata capace di battere un Pisa che aveva sempre subito almeno un gol…..), aveva fatto notare che era il caso di abbandonare l’idea dei contributi federali per l’impiego degli under, forse non ritenuti all’altezza; ebbene, i rossoneri subiscono una scoppola senza presentare nessun under in campo ed anzi, affidandosi alla vecchia guardia! Cosa sarebbe successo se lo stesso primo gol del Gela, l’avesse subìto Pennesi?
Il calcio è bello, anche perché permette a tutti di dire la propria opinione, ma un po’ di equilibrio in più non guasterebbe……
La partita della domenica è persa, ma in settimana si gioca “l’andata” di una partita ben più importante: il futuro del calcio a Lucca! Mi piace ricordare ai nostri politici, per la centesima volta, che il calcio è la TERZA INDUSTRIA NAZIONALE e ieri si è scomodata perfino SKY che, sul canale che parla di sport 24 ore su 24, ha inserito Lucca e la Lucchese al fianco della Juventus per quanto riguarda le prime due città in Italia, in grado di presentare un progetto per la costruzione di uno stadio di proprietà, quale UNICO modo per autofinanziarsi.
Ma forse la politica a Torino non è fatta di riciclati della Prima Repubblica come invece succede qui da noi…..dove aprono bocca personaggi che, per il loro passato, si dovrebbero vergognare ad uscire di casa!! Ma tant’è…… L’unica cosa certa è che presto, molto presto, arriveremo alla resa dei conti e sapremo nomi e cognomi di chi, dopo Fouzi Hadj, avrà la RESPONSABILITA’ del futuro del calcio rossonero.
Sia ben chiaro che, comunque vadano le cose, per noi tifosi (calcolati in circa il 10% della popolazione), ci saranno “vincitori” nel caso passi la ristrutturazione del Porta Elisa, ma sarebbero tutti SCONFITTI in caso contrario!! In poche parole, non s’illudano i lor signori…..questa volta nomi e cognomi saranno ben scolpiti nella mente di chi segue la Lucchese……e, suo malgrado, va alle urne………
Giulio Castagnoli