SPAL - LUCCHESE 2-2

La Lucchese pareggia 2-2 a Ferrara, una partita incredibile e anche fortunosa!! Tanti gli episodi che hanno confezionato il risultato, ma quello principale e' sicuramente la sciocchezza commessa da Redomi che ha rischiato di vanificare l'intera stagione. Ma andiamo per ordine.

Lucchese al gran completo, nonostante la semi-pretattica di tutta la scorsa settimana; giocano tutti gli infortunati: Chianese (monumentale, il migliore in campo in senso assoluto!), Carli, Chiarabini e Aliboni. Si parte con il modulo 4-1-4-1, con Aliboni play maker davanti la difesa.
Padroni di casa subito arrembanti, com'era logico attendersi e subito pericolosi. 

La prima palla gol, però, e' della Lucchese al 7' con Galli che manca l'impatto giusto da dentro l'area. Al 12' tocca a Cubillos colpire la traversa a Casapieri battuto. Al 27' Lucchese in vantaggio con Brega, dopo una bellissima azione di rimessa e un perfetto cross di Galli. La Spal si riporta in avanti, ma confeziona soltanto calci d'angolo e qualche mischia in area rossonera. Il primo tempo termina con i rossoneri in vantaggio 1-0. 
Si riparte con una Lucchese che sbanda un paio di volte sulla destra e lascia un paio di occasioni ai padroni di casa (altro palo scheggiato da Cubillos).

Tra il 20' ed il 25' gli episodi che hanno seriamente rischiato di rovinare la rimonta e l'intera stagione. Termina un'azione di attacco della Spal e Casapieri si appresta al rinvio; Redomi resta a terra in area e Braiati tenta di rialzarlo bruscamente. Il centrocampista rossonero, inguardabile già nella prima frazione, reagisce incomprensibilmente con un pugno: rigore ed espulsione.
Regalato un uomo e un gol!! Marchini spiazza Casapieri, 1-1. La Lucchese sbanda e la Spal ne approfitta dopo pochi minuti; Laurenti svernicia Angeli sulla destra e rimette in mezzo, dove Marchini svetta e porta in vantaggio i suoi. Incredibile, se si pensa che la Lucchese aveva la partita in pugno. La Spal, incredibilmente, arretra a difesa del risultato, con l'uomo in più; gli estensi sembrano non avere più forza e gli uomini di mister Innocenti, complici anche i cambi in corsa, provano ad attaccare. Pettrone mette un po' di verve in avanti, pressa e recupera alcuni palloni. La Lucchese passa con la difesa a tre e Carli, come spesso capita, va a fare la boa in avanti. Il pubblico di casa si spazientisce, perché i bianco celesti buttano via il pallone. Il mediocre arbitro, tal Sommese di Nola, sorvola su un fallo da rigore nettissimo ai danni di Pettrone e lo ammonisce per simulazione: incredibile!! La gara scivola via e l'arbitro concede 5' di recupero. Al 92' ancora Pettrone si procura una punizione defilata, dal limite dell'area e si incarica della battuta. Tutti aspettano il cross, ma il "Giovinco rossonero" si inventa una parabola, che si spegne nel sette della porta ferrarese! Tripudio dei 200 giunti da Lucca e la partita finisce li.
Un sei e mezzo come voto di squadra; nove per Elia Chianese, otto per
Carli.

La sconfitta del Pro Piacenza a Massa e la vittoria del Tuttocuoio sul Mezzolara, accorciano ulteriormente la classifica e la Lucchese, vincendo il recupero di mercoledì a Rosignano, potrebbe portarsi a -4 dalle due battistrada e giocarsi la promozione fino in fondo. C'è un po' di rammarico, perché senza la sciocchezza di Redomi la Lucchese (con fortuna), avrebbe potuto portar via l'intera posta..... Non c'è tempo per piangersi addosso; tra 72 ore ci aspetta la gara di Rosignano, da vincere per forza, in attesa di vincere, per forza, contro la Massese!!
Giulio Castagnoli