TUTTOCUOIO - LUCCHESE 2-0

Game Over! La Lucchese esce sconfitta per 2-0 dal campetto sportivo “Leporaia” di Ponte a Egola e ripone nel cassetto i sogni di promozione diretta in Lega Pro.

La partita dell’anno (dove serviva soltanto la vittoria) è stata una sorta di Via Crucis; nessun tiro nello specchio della porta, dove l’estremo Mirandi ha fatto da spettatore non pagante. Soltanto il vento, ha permesso ai rossoneri di rimanere in partita nella prima frazione.

Gli uomini di Innocenti sembrano ben disposti alla battaglia e nella prima frazione, a favore di vento, non sfigurano; nonostante ciò, nemmeno un’occasione degna di nota e si assiste a cross e tiri completamente sballati.

I padroni di casa, dal canto loro, si limitano a contenere il fraseggio lucchese e raramente passano la metà campo, complice il vento contrario. Il deludente primo tempo, finisce 0-0 senza che i due portieri debbano mai intervenire.

La ripresa inizia con il Tuttocuoio in campo e la Lucchese negli spogliatoi: da regolamento non si può, ma l’arbitro fischia l’inizio……ed è una sofferenza!

Nei primi dieci minuti è un “bombardamento” dalle parti di Casapieri, che compie il solito miracolo su Granito; una serie impressionante di calci d’angolo e la Lucchese si rintana e non riparte più. Al 14’, sempre su azione da calcio d’angolo, Colombo uccella i due centrali difensivi e porta in vantaggio i suoi…il gol era nell’aria……

I rossoneri tentano di riaprire la gara, ma mostrano i soliti difetti di sempre: centrocampo senza qualità (scarso) e un attacco da categoria inferiore.

Primo quarto d’ora della ripresa, da brividi……sicuri che non c’era la camomilla al posto del thè??

Gli oltre 600 tifosi rossoneri (grandi, encomiabili, da almeno tre categorie superiori!), si sgolano per tentare di far arrivare il “messaggio” ai giocatori, ma niente…..gli uomini in maglia rossonera, sono mosci più del solito….

La frittata finale la combina Carli che, in vantaggio su Granito (su un rilancio dalle retrovie), invece di spazzare, tenta di rinviare verso la metà campo: carambola del pallone su Granito (o su se stesso) e vita facile per l’ex, che si invola e batte Casapieri in uscita disperata. Fine della partita e del campionato.

Un cinque come voto di squadra, con i soli Casapieri e Chianese che meritano la sufficienza; il primo, per aver contenuto il passivo, il secondo, per il suo modo di correre a moto perpetuo, nonostante non fosse al top per il noto infortunio.

Una stagione (un campionato) buttata; oggi è stato l’epilogo, ma troppe volte la Lucchese è mancata. Mancata, in primis, sotto l’aspetto caratteriale. Ma ci sarà tempo, a campionato terminato, per analizzare le cause di un insuccesso, in una stagione che poteva (e doveva!!) finire in diverso modo.

Obbiettivamente, i tifosi della Lucchese non possono andare a farsi prendere per il culo, in ignobili paesini dell’entroterra toscano o emiliano…non lo meritano, senza se e senza ma!! Mi auguro che da subito (senza aspettare gli inutili, eventuali play off..), ci si metta a lavorare di buona lena per rinforzare la società, in primis. Idee chiare, numeri chiari, per una stagione prossima da STRAvincere!

I “rumors” sembrano allettanti…...vedremo……..

Giulio Castagnoli