PISTOIESE - LUCCHESE 1-4

Senza voli pindarici, evitando facili entusiasmi, ma analizzando oggettivamente la gara disputata dai rossoneri, in quel di Pistoia.

Ho sempre sostenuto che, questa squadra, avesse grosse potenzialità; l’aver confermato i migliori della scorsa stagione, l’aver inserito giocatori di categorie superiori (Nolè, Di Giusto, Tarantino, Lo Sicco, Rosaia (?)), l’aver scelto giovani (Petrini, Terlino) con esperienze già maturate a certi livelli, ma soprattutto, l’aver scelto un allenatore sanguigno e capace come Guido Pagliuca, sono elementi sufficienti per garantire un campionato da protagonisti. E, alla prima, la Lucchese ha fatto centro: E che centro!!

Un 4-1, in trasferta, su un campo notoriamente ostico, contro una squadra, sulla carta, fortissima, composta da giocatori che hanno macinato centinaia di presenze tra i professionisti (Collacchioni, Nocentini, Toledo, Buglio, Gambadori, Peluso), non lascia spazio a recriminazioni da parte orange ed esalta la prova dei rossoneri.

Alla fine, il risultato, avrebbe potuto assumere punteggi tennistici, se è vero com’è vero che i rossoneri hanno fallito l’ennesimo calcio di rigore (sono quattro tra amichevoli e Coppa Italia) ed hanno fallito un paio di facili occasioni davanti la porta.

Tosta in difesa (due-tre palle gol, si possono concedere al fortissimo attacco pistoiese), devastante a centrocampo, con le ripartenze di un imprendibile Chianese, la forza e la vena realizzativa di Aliboni (doppietta, ma poteva essere tripletta), le geometrie e la grinta di Nolè, concreta in attacco (in gol Chiarelli e Pecchioli), con un devastante Caboni, che avrebbe meritato il gol.

Ottime le prove degli esterni bassi; Petrini ha concesso poco e si è guadagnato il secondo rigore, mentre Terlino ha disputato una grossa partita, contro il funambolico Toledo.

I due ’95, Lima e Pecchioli (cresciuti molto, rispetto alla scorsa stagione), hanno disputato una buona gara, pur palesando ancora alcuni gap (migliorabili con il tempo); fisici per Lima, di concentrazione per Pecchioli, che comunque ha siglato il bel gol del 4-1.

Da notare, cosa di non poco conto, che la Lucchese aveva in panchina elementi del calibro di Angeli, Tarantino, Lo Sicco, Calistri, i quali, giocherebbero titolari in qualsiasi altra squadra di serie D, alcuni anche in categoria superiore!

Il complesso ha funzionato a meraviglia ed il centinaio di tifosi accorsi al “Melani”, non ha potuto far altro che spellarsi le mani, applaudendo il gioco spettacolare dei rossoneri, che niente ha a che fare con la categoria; le azioni del primo, del terzo e del quarto gol, sono roba da palati fini…….chiedetelo ai giocatori della Pistoiese che, probabilmente, sono ancora in campo a cercare quelli rossoneri!

Numericamente e non solo, manca ancora qualcosa per diventare “perfetti”; Bruno Russo & C. lo sanno benissimo e sono certo che provvederanno.

Guido Pagliuca tiene i toni bassi (e fa bene…); arriveranno anche gare appiccicaticce, dove le avversarie non ti permetteranno di giocare, dove i campi di gioco non ti permetteranno il fraseggio, dove saranno inattuabili le geometrie e le ripartenze…..ma la Lucchese vista ieri sera, è di un altro pianeta.

Se tutto filerà liscio, se la Società sarà puntuale e riuscirà a trovare quell’equilibrio interno necessario (Micheloni era in curva con i tifosi…), ci sarà da divertirsi!! Troppi “se”? Ma nooo……soltanto due……

Giulio Castagnoli