LUCCHESE - PALAZZOLO 3-0

Resettare e ripartire. Era questo lo slogan in casa rossonera, dopo l’episodica e sfortunata sconfitta di Castelfranco Emilia. Missione compiuta.

La vittoria vale tanto oro quanto pesa, se si considerano infortuni, squalifiche e attacchi influenzali e non; facciamo un rapido excursus: Tarantino fuori per stiramento, Aliboni squalificato, Pecchioli reduce dal “fuoco di S.Antonio” e Caboni con febbre alta fino a ieri sera. Tre attaccanti su quattro, acciaccati.

La partita, quindi, non è nata sotto una buona stella e la Lucchese doveva assolutamente vincere, per riscattare la sconfitta di domenica scorsa e per approfittare dello scontro diretto tra Correggese e Thermal Ceccato.

Infatti, i rossoneri, non partono fortissimo, vuoi per “amministrare” i miracolati Pecchioli e Caboni, vuoi perché le scorie della sconfitta contro la Virtus Castelfranco si sentono, eccome!  

I ragazzi di mister Pagliuca ci provano, ma senza rischiare, con giudizio, convinti che il gol, prima o poi, sarebbe arrivato; ci provano Lo Sicco su punizione, poi Chianese, poi Pecchioli (regalo della difesa, gol sbagliato), Caboni di testa e, dopo che Casapieri manda in angolo l’unico tiro dei bresciani, ci pensa Calistri di testa, sul solito schema da calcio di punizione. E’ il 40’ e la Lucchese è meritatamente in vantaggio.

Il secondo tempo, non cambia il tema tattico; la Lucchese è attenta dietro e pungente in avanti, mentre il Palazzolo mostra limiti in tutte le zone del campo. Si arriva al minuto 13’, quando mister Pagliuca toglie lo stanco Pecchioli, reduce da alcuni giorni di stop forzato ed inserisce Lima. Il ragazzo è voglioso di rifarsi dal gol sbagliato domenica scorsa e rincorre tutti come un forsennato. Passano pochi minuti e Lima pressa difesa e portiere avversario, costringendo quest’ultimo ad un rilancio affrettato; la palla giunge a Caboni che stoppa di petto, entra in area e appoggia al solissimo Lima che appoggia in rete. Tripudio, al quale partecipa tutta la squadra, tutta la panchina, Pagliuca compreso.

Bellissimo vedere venticinque persone, in rossonero, che si abbracciano in mezzo al campo; è un gran gruppo!!

Passano cinque minuti e ancora Lima manda Chianese a tu per tu con il portiere ospite; il riccioluto rossonero costringe l’estremo a stenderlo, per il nettissimo calcio di rigore che lo stesso Chianese, stavolta, trasforma.

Il 3-0 tranquillizza tutti, ma “Lazzaro” (alzati e cammina….) Caboni si inventa una giocata che lo porta solo davanti al portiere; l’estremo è scavalcato con un colpo sotto, ma sulla linea salva un difensore.

La partita di Caboni termina al 40’ e quando mister Pagliuca lo richiama per inserire Riccobono, un’autentica standing ovation saluta il commovente giocatore rossonero, veramente un grande. Il lungo abbraccio con il quale il mister lo ringrazia, è stata un’altra pagina emozionante…..

La stessa “sorte” tocca all’inviperito Chianese (febbricitante pure lui), che al 44’ viene sostituito per l’esordio di Cucurnia. Standing ovation e lungo abbraccio tra mister e giocatore.

Pagliuca è così…..umorale, impulsivo, incazzereccio (alla lucchese…), ma non provate a toccare un solo giocatore, date retta. Bastone e carota, ma lo vede anche un cieco quanto bene vuole ai suoi ragazzi, che lo ripagano con tanto impegno e abnegazione. Tutti bravi!!

Termina la gara, ed al saluto sotto i tifosi partecipa anche un finalmente rilassato Guido Pagliuca. Applausi per tutti.

Un sette e mezzo, come voto di squadra, con Caboni, Chianese e Calistri che meritano un bel nove. Buone prove del rientrante Angeli, dell’esordiente (dal primo minuto) Ghelardoni,  e del giovane Lima. Più che sufficienti tutti gli altri.

La Correggese vince lo scontro diretto con la Thermal Ceccato, grazie ad un rigore di Luppi al 45’ del primo tempo; una partita nervosa, con nove ammoniti ed un espulso (Selvatico della Correggese) e l’infotunio a bomber Luppi (guai muscolari) nell’ottica di molte squadre di Lega Pro 1. Molti osservatori erano presenti allo stadio “Walter Borelli” e difficilmente resterà alle dipendenze della Correggese………..

La Lucchese, comunque, dovrà fare corsa su se stessa, rinforzandosi decisamente al prossimo mercato; oggi era una gara a rischio (per le assenze) e gli altri non aspettano.

La presenza di Bacci alla trasmissione “Curva Ovest”, ha stemperato gli animi, la sua presenza odierna e le sue parole hanno ridato speranza alla tifoseria. La squadra (forte, ma numericamente “corta”) lotta da par suo, insieme al suo allenatore.

Gli ingredienti ci sono tutti, basta saperli sfruttare per…VINCERE!!

E domenica, TUTTI A BUDRIO!!

Giulio Castagnoli