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LUCCHESE - FORTIS JUVENTUS 4-0
Una bella Lucchese si aggiudica il derby contro l’imbattuta (in trasferta) Fortis Juventus e recupera terreno sulla Correggese (3-3 in casa contro la Virtus Castelfranco).
La partita odierna nascondeva molte insidie, vuoi per il valore degli avversari, vuoi per le polemiche nate dopo un articolo apparso su un quotidiano locale, proprio alla vigilia del big match; in pratica, secondo quanto letto, mister Pagliuca sarebbe stato sulla “graticola” ed avrebbe rischiato, addirittura, l’esonero. Una sorta di “fiducia a tempo”, recitava l’articolo, non piaciuto al mister, il quale ha saltato la conferenza stampa.
Aperta e chiusa parentesi. La Lucchese sciorina una delle migliori prestazioni della stagione e dilaga nettamente contro i malcapitati avversari; “spaventati” dall’imbattibilità esterna dei fiorentini, i rossoneri partono concentrati e nei primi venti minuti di gioco, si assiste ad un monologo dei ragazzi di Pagliuca che vanno vicino al gol in diverse occasioni, ma non trovano la stoccata giusta. Al 20’, però, gli ospiti soccombono su una punizione velenosa di Chianese che passa tra un nugolo di teste e di gambe, per spegnersi in fondo all’angolo. Lucchese meritatamente in vantaggio.
L’unica occasione degli ospiti è clamorosa e arriva dopo che la difesa lucchese si attarda a liberarsi del pallone e “pretende” di uscire elegantemente nonostante il pressing del rapidissimo Carnevale e soci; Terlino sbaglia l’ultimo tocco, dopo una serie snervante di passaggi e consente a Silvestri di trovarsi a tu per tu con Casapieri, il quale compie un miracolo salva risultato e devia in angolo.
Scampato il pericolo, i rossoneri riprendono il comando del gioco e prima della fine del tempo si assiste ad una punizione di Aliboni dai trentacinque metri che sfiora l’incrocio dei pali ed alla seconda ammonizione di Silvestri che lascia la Fortis in dieci uomini per oltre un tempo.
Non c’è nemmeno il tempo per un thè caldo, che la Lucchese raddoppia con Lo Sicco, abile a girare in porta un lancio di Aliboni. La gara è in discesa, quasi archiviata (doppio vantaggio ed in superiorità numerica) e allora ci pensa il Presidente Andrea Bacci a movimentarla un po’, andando a salutare gli infreddoliti tifosi della gradinata; un bel gesto, apprezzato da tutti, che non ricordo fatto da altri “illustri” Presidenti.
I rossoneri si rilassano un po’ e la Fortis si rende pericolosa in due-tre occasioni, nelle quali si esalta Leandro Casapieri; il portierino lucchese si oppone a Fusi, a Lombardi e a Polvani (con l’aiuto della traversa).
Altro scampato pericolo ed altro gol della Lucchese; stavolta è “bomber” Matteo Nolè (sei reti da centrocampista, un bel bottino!) a girare in rete un cross dalla sinistra. Stavolta la Fortis è al tappeto definitivamente e la Lucchese “rischia” di dilagare.
Entra Tarantino e c’è gloria anche per lui; suo il 4-0, facile, dopo l’ennesima scorribanda dell’indiavolato Elia Chianese.
L’arbitro concede cinque minuti di recupero (troppi, visto il risultato e….il freddo) e la Lucchese sfiora ancora il gol; la gara si chiude qui e le orecchie dei tifosi sono rivolte allo speaker ed alle radio locali dove, da Correggio arriva la notizia del pari della capolista! Festa doppia!!
Un sette come voto di squadra, con Chianese, Nolè e Caboni che meritano qualcosa in più; sottolineo volentieri l’ottima prova di Tommaso Pecchioli.
La settimana che va ad iniziare, molto probabilmente, sarà importantissima per i colori rossoneri; dovrebbero, infatti, concretizzarsi diversi movimenti di mercato in entrata. Di Spanu e Calcagni (del “gioiellino di Deruta”, classe 1994, ci dicono un gran bene) , ormai lo sappiamo; oltre a loro, si vocifera possano arrivare: il “famoso” attaccante del quale si parla da tempo (uno straniero?) un difensore centrale di categoria, incontrato poche settimane fa ed un esterno d’attacco (classe ’95, straniero), che sarebbe il vero colpo di mercato! Staremo a vedere…..fiduciosi.
Intanto, godiamoci la vittoria, i punti recuperati dalla prima posizione e prepariamoci a sostenere questi splendidi ragazzi contro la Massese, domenica prossima, in un altro derby da sempre ostico.
Giulio Castagnoli
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