LUCCHESE - MASSESE 1-0

Una vittoria al cardiopalmo, esaltante, voluta, sudata, strappata con i denti e raggiunta all’ultimo minuto.

Nella domenica perfetta, una grande Lucchese non fallisce l’obbiettivo dei tre punti e, meritatamente, conquista la vetta della classifica sia pure in coabitazione con il sorprendente Romagna Centro.

Nemmeno la sfortuna (traversa e salvataggi sulla linea) ed un altro arbitro mediocre (due rigori, abbastanza clamorosi, non concessi), riescono a frenare il rullo compressore rossonero; gli uomini di mister Pagliuca, giocano con intensità, fiaccando gli avversari.

Pronti-via e l’arbitro (D’Apice di Arezzo) inizia il suo pessimo show: Caboni va via sulla sinistra, salta il suo avversario e si trova nella condizione di tirare o appoggiare ad un compagno libero, per quello che sarebbe un facile gol; da tergo il difensore lo arpiona, ma la giacchetta gialla (uguale a quella di Casapieri, ma la terna non se n’è accorta……) ammonisce l’attaccante per simulazione. Roba da non credere!!

La Lucchese non si piange addosso ed inizia a martellare l’arcigna difesa apuana; vanno al tiro Caboni (fuori di poco), Nolè di testa (palla che sfiora il palo), Tarantino su punizione (salva Tognoni), ancora Caboni che sbaglia clamorosamente, a tu per tu con Tognoni, che salva d’istinto, ancora Tarantino su punizione (salva ancora Tognoni) e di testa, con il solito Tognoni a fare il fenomeno. E’ un tiro al bersaglio, con la Massese che non tira mai verso la porta rossonera.

La prima frazione si chiude con uno 0-0, che sta strettissimo alla Lucchese.

Stesso tema tattico ad inizio ripresa, con la Lucchese che parte subito forte, giocando un calcio che niente ha a che fare con la categoria.

Passano pochi giri di lancette e Aliboni impatta “troppo bene” dentro l’area, con Tognoni che si ritrova la sfera tra le mani; ancora Tarantino su punizione ed ancora Tognoni, in quella che sembra una sfida personale.

La Lucchese gioca a testa bassa e crea occasioni a ripetizione, mentre l’arbitro (oltre che fischiare a caso, sempre lontano dall’azione) sorvola su un fallo di mano clamoroso, ancora in area massese; intorno al 20’ un doppio salvataggio sulla linea, prima su Espeche, poi su Nolè. La porta apuana sembra stregata ed il pubblico, numeroso e caldo, inizia ad incitare con sempre maggior enfasi, i rossoneri.

Aliboni da dentro l’area spara un missile di sinistro, ma anche stavolta la schiena di un difensore manda in angolo; i minuti passano e il segnalinee lato tribuna, ricaccia in gola ai tifosi l’urlo del gol, sventolando un fuorigioco su gol di Aliboni.

Succede di tutto: azione a percussione della Lucchese, con Chianese che viene steso dentro l’area; l’arbitro assegna il rigore, ma il solito guardalinee sventola un fuorigioco di Chianese stesso. Dopo un breve conciliabolo, il non all’altezza D’Apice di Arezzo, fa ripartire il gioco con una punizione per la Massese.

Mancano pochi minuti e gli ospiti si rintanano ulteriormente, ricorrendo al fallo sistematico.

Il gol non arriva nemmeno quando la Massese si tira in porta da sola: un intervento sconnesso di un difensore, si stampa sulla traversa a portiere battuto!! Sugli spalti si impreca alla mala sorte!!

Ancora una bella azione di attacco dei rossoneri (’44), con uno stratosferico Chianese che guadagna l’ennesima punizione; lo “schizzo” rossonero è in preda ai crampi e mentre calcia la punizione si tocca la coscia.

Il cross è perfetto….Aliboni spizza di testa…….e il Porta Elisa esplode letteralmente!!!!!!!! Tutta la panchina scatta e attraversa il campo per andare ad abbracciare il capitano, per il gol più importante da quando è a Lucca; Chianese è a terra con i crampi (uscirà), mentre il “nero” grida Lucca-Lucca insieme al pubblico della gradinata: uno spettacolo!!

La partita è finita e la Lucchese ha STRAMERITATO di vincerla; un bravo a mister Tazzioli, che ha ammesso serenamente la superiorità dei rossoneri.

Sugli spalti è un tripudio, come non si vedeva da anni; tifosi ultrasettantenni con le lacrime agli occhi, giovani e giovanissimi che urlano a squarciagola. Mister Pagliuca e i suoi ragazzi, stremati ma festanti sotto la gradinata……un’apoteosi!!

Un bel 7,5 come voto di squadra, con Chianese che merita un punto in più. Ottima la prova di Ghelardoni e dell’esordiente, dal primo minuto, Zinetti (classe ’95). Bene tutti gli altri. Una squadra VERA, con un grande allenatore, con un grande pubblico (finalmente!) e con un Presidente che, piano piano, sembra appassionarsi sempre di più. Tutti “ingredienti” imprescindibili per tornare in alto.

A fine gara ho ricevuto la telefonata di un socio che, in lacrime, esultava dall’altro capo del telefono. Tutti segnali importanti.

Domenica prossima, tutti pronti ad invadere Forcoli; a questo punto, la vetta, va mantenuta…….FINO ALLA FINE!!!!!

Giulio Castagnoli