FORCOLI - LUCCHESE 0-3

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Tutto facile. Di fronte alla squadra più giovane della serie D (quasi tutti nati dopo il 1990, under a parte), la Lucchese si impone, senza sudare più di tanto, con un secco 3-0.

La gara non è mai stata in discussione, vuoi per la forza dei rossoneri, vuoi per la pochezza tecnica e fisica degli avversari che, soprattutto nella ripresa, hanno rischiato l’imbarcata.

I ragazzi di mister Pagliuca, semmai, hanno trovato grosse difficoltà nel pietoso terreno di gioco, secco e gibboso, dove ogni passaggio rasoterra diventava una traiettoria astratta; una volta sbloccato il risultato con Pecchioli, bravo a rubar palla e a fulminare il portiere, la Lucchese ha provato a chiudere la pratica già nel primo tempo, ma è mancato quel cambio di passo, in velocità, che avrebbe steso definitivamente i pisani.

L’assenza di Caboni si è fatta sentire, eccome; Tarantino largo a destra, Pecchioli spesso chiuso nella morsa dei centrali e Chianese che giocava con il freno a mano tirato, sicuramente pensando alla gara di domenica prossima (anche lui è in diffida e un’ammonizione oggi sarebbe stata una tragedia…sportiva….), non sono riusciti ad impinguare il bottino ed il primo tempo è terminato 1-0.

Nella ripresa, i rossoneri, sono partiti con il piede sull’acceleratore; al 14’ una punizione di Tarantino ha colpito il palo esterno a portiere battuto, mentre un minuto più tardi, una percussione di Chianese, ha trovato l’estremo Pioli pronto alla parata. Al 16’, però, Aliboni scarica sotto la traversa una corta respinta della difesa di casa ed è il colpo del ko, complice anche un vistoso calo fisico dei ragazzi del Forcoli.

Al 23’ la Lucchese cala il tris; dopo uno scambio Chianese-Angeli, il terzino pennella sul primo palo, dove irrompe l’onnipresente Calistri che, da vero centravanti, gira di testa sul palo lontano.

I rossoneri, ora, potrebbero infierire su un avversario condannato alla molto probabile retrocessione, ma non lo fanno. Debutta Biagini (ex Camaiore) che prende il posto di Espeche nel centro della difesa, con l’argentino spostato a centrocampo. Spazio anche per Cola (domenica prossima debutterà dall’inizio?) e per Discetti. Escono Ghelardoni, Petrini e Chianese. La partita è virtualmente finita e le orecchie dei tifosi sono rivolte alle varie radio private per cercare le conferme sui risultati che arrivano.

Un 6,5 come voto di squadra, con Calistri e Nolè che meritano qualcosa in più.

I finali, dicono che la Lucchese è, da sola, al comando della classifica; ad un punto segue la Correggese, guarda caso, l’avversario di domenica prossima al Porta Elisa che chiuderà il girone di andata. Radio mercato, vocifera di un ultimo attacco per Gambino (la sua attuale squadra galleggia a metà classifica), ma sono pronte eventuali alternative (De Angelis ex Viareggio).

Tra domani e martedì ne sapremo di più, ricordando che il mercato dei Dilettanti chiude martedì sera, ma siamo certi che la Lucchese farà la sua parte. Da capire se verranno tesserati il centrocampista Mattia Floris (’92) e il possente ariete montenegrino-belga Philip Raicivic (’93).

Intanto l’attenzione della tifoseria è proiettata a domenica prossima, per la partita dell’anno; molti “desaparecidos” hanno confermato il ritorno al Porta Elisa, proprio nella partita che chiuderà l’anno e che potrebbe (toccate ferro…) far spiccare “il volo” alla pantera, anche se non è propriamente un volatile…… Tempo permettendo, si potrebbe andare verso le duemila presenze.

Tutti a spingere questi fantastici ragazzi, per gridare al mondo intero…….LA CAPOLISTA SE NE VA……..

Ah, intanto……SALUTATELA!!!

Giulio Castagnoli