LUCCHESE - THERMAL CECCATO 2-0

Lucchese bella, dominante, vincente al di là del netto risultato (2-0).

Poco importa, se l’allenatore ospite Bisioli (forse accecato dal sole), è rimasto deluso dalla Lucchese; deve, casomai, ringraziare la dea bendata se la sua squadra non è uscita dal campo con quattro o cinque reti sul groppone. I rossoneri, infatti, dominano in lungo e in largo un’avversaria che è riuscita a fare il primo “tiro” (passaggio?) in porta, intorno al 75’.

Da parte rossonera, oltre ai gol, c’è da registrare una traversa clamorosa colpita da Aliboni su punizione ed almeno altre tre-quattro palle gol fallite in maniera anche abbastanza clamorosa. Al 2’, sia Chianese che Raicevic arrivano a sfiorare la sfera (su cross di Tarantino) che, appena toccata, finirebbe in rete.  Fortunato l’1-0 di Aliboni (8’), con il capitano che, complice il forte vento, scavalca il portiere Merlano, con Raicevic pronto nel caso la sfera non si fosse insaccata. Dopo nemmeno tre minuti, la squadra di Pagliuca, poteva raddoppiare con l’episodio, già citato, della traversa di Aliboni.

Lucchese devastante, dicevamo, tant’è che il primo tempo è un autentico tiro al bersaglio. Al 20’ Raivecic ha la palla del 2-0, ma spara sul portiere in uscita. La Pagliuca Band crea azioni su azioni, specie sulla destra, dove un Nazareno Tarantino ispirato, salta avversari come birilli e rimette invitanti palloni al centro, ma nonostante l’imbarazzante superiorità la prima frazione si chiude con un solo gol di vantaggio.

Non cambia niente ad inizio ripresa; Lucchese padrona del campo, derivante anche da una buonissima condizione fisica.

All’11’ il gol del meritatissimo raddoppio con Nolè, abile a scaricare di destro (che non è il suo piede…) un perfetto assist di Raicevic; la gara può dirsi chiusa, anche per l’assoluta inoffensività degli ospiti.

Al 31’ l’unico tiro in porta della Thermal su punizione e due minuti dopo Pagliuca si fa cacciare dall’arbitro; dalle tribune non è parso chiaro il motivo, ma sembrerebbe per aver ritardato un cambio. Speriamo che ci siano ripercussioni minime. Al 35’ una stupenda azione di Chianese (che salta tre avversari sull’out di sinistra) trova Calcagni solo per la battuta del 3-0, ma la palla sfiora il palo ed esce sul fondo. Negli ultimi dieci minuti ci provano un po tutti, in contropiede, ma la gara finisce col netto 2-0.

La squadra è piaciuta per l’approccio alla gara, per intensità, per trame di gioco che niente hanno a che fare con la categoria; da non sottovalutare il fatto che sia Azzolin che Raicevic, erano al debutto assoluto da titolari e che nella Lucchese mancava un certo Luca Caboni. Ma ora la rosa è forte in tutti i reparti e mister Pagliuca ha diverse soluzioni,soprattutto per il pacchetto avanzato.

Intanto anche la Correggese vince, aiutata dal fattore C… ; un palo di Fiorentini ed una traversa di Patrini, del Fidenza (prossimo avversario dei rossoneri), il solito rigore negato (al Fidenza, ovviamente…) ed altre occasioni malamente sprecate, avrebbero potuto partorire un risultato diverso, ma andiamo aventi fiduciosi. La corsa continua…ogni domenica ci sono ostacoli da superare; i rossoneri visti oggi, sembrano freschi atleticamente, forti mentalmente, con una rosa forte e ricca.

Un bel 7 come voto di squadra; i migliori ci sono sembrati Chianese (imprendibile, a tratti devastante), Nolè (solito abbinamento quantità, qualità e gol), Tarantino (tecnicamente superiore, anche se a volte si ostina troppo alla ricerca della giocata) che meritano qualcosa in più. Buonissime le prove di Raicevic (stanchissimo nel finale), di Gialdini (autentico martello in mezzo al campo) e del debuttante Azzolin (buona la sua corsa e la sua tenuta).

Non so perché, ma ogni domenica che passa, sono sempre più fiducioso…..voi?

Giulio Castagnoli