1 maggio 2014-UMILIAZIONI
gli umiliati è questa la giusta parola per definire quello che devono subire i tifosi rossoneri da almeno 10 anni.:
2 fallimenti,,il primo dovuto a fantomatici miliardari portati qui' e garantiti da personaggi politici del posto con in testa un sindaco l'allora sindaco pietro fazzi,in quella gestione successe di tutto e di piu' sotto gli occhi esterefatti dei tifosi,sia chi difendeva fouzi sia chi lo attaccava,non era compito dei tifosi agire ,ma di chi aveva il dovere di indagare e controllare gestione societaria imbarazzante e palesemente sotto gli occhi di tutti non pulita,nessuno con i poteri di farlo intervenne e fu' portata la lucchese al fallimento,pilotandola in maniera politica in mano a imprenditori lucchesi o operanti sul territorio llucchese che se c'era un unica possibilita' di fare peggio del predecessore ,riuscirono in quell'impresa ...far fallire nuovamente la squadra.....
in queste 2 occasioni,tifosi buoni,anzi si trovo' addirittura di farli dividere tra loro ,abusando di amicizie personali,soffiate,consigli messe su' da parte di vari personaggi,lucchesi,presenti in societa' parte in causa e assolutamente complici del secondo fallimento.
Non ricordo a memoria mia notizie di cronaca negli ultimi 10 anni legate a problemi di ordine pubblico di cui si sia macchiata la tifoseria rossonera...ricordo invece daspo e denunce perpreta a tifosi per una stellina di natale,per una critica ad una tv,per uno scontro di gelati,per un niente successo nella trasferta di cesena,per un presunto coro lanciato ripreso da una telecamera,insomma episodi di inaudita violenza che collocano la tifoseria lucchese tr4a le piu' violente del panorama calcistico italiano..a tutto cio' vanno aggiunti i divieti,le limitazione per sangiovanni valdarno ci giocavamo i play off,il divieto di san sepolcro per festeggiare la c2,il divieto di carrara per la matematica promozione in c1,le porte chiuse col fidenza per aver giocato in uno stadio con dei mattoni lasciati a disposizione dei tifosi e saggiamente non usati,le trasferte di formigine e clodiense vietate ,per aver un gruppo di tifosi venuti a contatto con dei cesenati ,mediato ed evitato scontri.....adesso come se non bastasse una partita spareggio che lucca non vive da 30 anni,dove era semplice e nemmeno sacrificante per i tifosi avversari spostarsi di 7 km....da porcari a lucca....dove tutti avrebbero potuto assistere a questa sfida,dove in un certo senso si sarebbe pareggiato il divario economico tra le piccole e le grandi....provate a pensare a quanto spende di strutture in meno la correggese dalla lucchese e provate a realizzare che le piccole con quei soldi risparmiati si possono permettere di spendere in giocatori....vedi gucci....bene dicevo di fronte a tutto questo che si decide?
l'ennesima umiliazione.pochissimi biglietti,nominativi e divieti?
Credo che lucca non ci stia ,credo che a napoletani,romanisti ma gli stessi pisani certi affronti non sarebbero stati fatti e quindi visto che essere buoni non paga ,non ci resta altro che adeguarsi al comportamento degli altri,pacificamente,senza nessun alcun tipo di pensiero bellicoso,prendiamo,partiamo e andiamo,sperando al ritorno di poter accompagnare il pulman della squadra in autostrada vincente...........durante la partita faremo i turisti per le strade di correggio,quale legge ci puo' impedire da liberi cittadini di fare i turisti?
ci vediamo la'