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A mente...fredda...

Otto giovani ragazzi, rei di aver festeggiato con fumogeni e torce alla presentazione della squadra alla città, come succede in tutte e ribadisco TUTTE le città d’Italia e non solo, sono sotto inchiesta dalla questura di Lucca e ora rischiano il Daspo per un anno.

Non possiamo passare sopra a questa ennesima prepotenza nei nostri confronti. Si perché è una prepotenza ed una repressione eccessiva che stanno facendo a tutti noi tifosi della Lucchese. Ed è una repressione ‘volutamente’ repressiva ed eccessiva che ci stanno facendo.

Vi ricordo che la presentazione della squadra si era svolta in clima sereno e di festeggiamenti. Non era una manifestazione sportiva a pagamento, ma in qualche modo una specie di festa privata della As Lucchese Libertas che aveva invitato per l’occasione i propri tifosi a festeggiare i propri beniamini per l’avvio del nuovo campionato di Lega Pro.

Come è possibile che queste persone, della questura di Lucca intendo, abbiano il solo pensiero di reprimere ogni minimo eccesso di tifo genuino nella nostra città quando poi lasciano che delinquenti, ladri ecc, entrino nelle nostre case, con pistole o coltelli alla mano per rubare i nostri risparmi e terrorizzare noi ed i nostri familiari? Come è possibile che lascino che queste ‘persone’ ci assaltino per strada di notte (ma anche di giorno) , ci spacchino le macchine, ci rubino bici e moto, terrorizzino i nostri anziani soli nelle case ? Come è possibile che lascino girare indisturbati per le vie della nostra città clandestini di ogni paese ed etnia che commettono ogni tipo di reato e poi si accaniscano contro dei ragazzi che tifano la loro squadra di calcio senza commettere da anni ed anni nessun tipo di reato o violenza, senza che ci sia stato negli ultimi anni alcun tipo di problemi con altre tifoserie?

Il Daspo è una norma varata nel 1989 su un'onda di emergenza di allora dove già esistevano leggi ordinarie come, per esempio, il Testo Unico Pubblica sicurezza.

La diffida, un provvedimento amministrativo emesso dalla questura, doveva essere un mezzo di prevenzione; si è rivelato uno strumento di repressione, specialmente qui a Lucca

Non è possibile continuare così.

Non è possibile vedere agenti in borghese pagati da noi cittadini, che controllano a vista 20 ragazzi che festeggiano la loro squadra alla presentazione, mentre clandestini, ladri,   truffatori, borseggiatori, delinquenti di ogni specie continuano indisturbati a terrorizzare la lucchesia e i suoi abitanti.

Non è per questo che noi cittadini italiani vi paghiamo lo stipendio tutti i mesi

 

Puntino

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