A mente...fredda...

Troppi argomenti da trattare, troppe polemiche da dirimere, troppi galli da spennare nella variegata fauna del tifo lucchese che si ergono a paladini di tutti gli altri dispensando fiumi di parole e laghi di chiacchiere da bar, come se solo loro fossero i Santi Graal del tifo, i simboli e i capi indiscussi di quelle duemila anime che mediamente seguono la ‘mamma’ Lucchese Libertas.  

Nessuno può provare ad uscire fuori dalle righe senza che venga, quando va bene, rimproverato e messo da parte come se fosse un cancro da estirpare.

Non puoi andare in trasferta senza essere infamato come ‘’tesserato servo dello stato’’ e non salutato dai giocatori a fine partita (Gubbio) che poverini (ma anche no) seguivano le direttive dei ‘grandi capi’  del tifo. E non sai nemmeno come e se rispondere alle domande del tipo ‘’ma te che ora fai trasferte da 100 km con la tessera, c’eri a Palazzolo, a Fidenza, a Taranto, a Benevento, a Beirut ???’’ --- ‘Boh, non lo so, non mi ricordo…avevo la febbre, mi partoriva il cane, c’avevo una fra le mani che me la dava solo la domenica pomeriggio dalle 2 alle 5…

Ma nel 87 però ero a Chiavari con l’Entella, a Prato nel 2010, a Forte dei Marmi nel 2013…è uguale ? ‘’

Ma perché quante trasferte bisogna aver fatto per essere tifosi della Lucchese? C’è un numero minimo? No perché se c’è un numero minimo informateci almeno ce lo appuntiamo e le prossime volte saremo più preparati nelle risposte.

Ma anche ad Ascoli, che sono andati in 500 a Ferrara, ci sono queste polemiche? E a Pisa che sono andati in 500 a Savona, 200 dentro lo stadio e 300 (senza tessera) fuori?

E in serie A? io vedo quasi sempre settori ospiti pieni di tesserati… Quelli? Come hanno risolto quelli il problema tessera del tifoso?

Eh già..la tessera del tifoso. Io non sono per la tessera del tifoso ma la guerra che gli fanno contro è una guerra persa da tempo oramai. Non facendola fate il loro gioco, che vi vogliono a casa alla tv, lontano dagli stadi in trasferta. E ci rimette la squadra, che non ha il calore dei propri tifosi più caldi sugli spalti.

Dicono che dei 500 abbonati alla Lucchese, 400 l’hanno fatta per seguire la squadra in trasferta… Quattrocento ??? ma come ? anche quei duecento vecchietti e quelle cinquanta donnette che la domenica si siedono tranquilli in gradinata e in tribuna ?

Non so cosa pensare.

E che dire dell’ennesima perla del nostro presidentissimo Andrea Bacci che durante la presentazione del nuovo sponsor ha dichiarato, in relazione all’avvio di indagine sugli otto ragazzi della curva, di aver parlato con la Questura di Lucca, per poi essere smentito il giorno successivo dal questore stesso tramite intervista su un quotidiano locale? Ogni volta che parla perde l’occasione di fare una migliore figura stando zitto. Invece di pensare a firmare la convenzione per lo stadio con il comune che ci eviterebbe di giocare (o addirittura non giocare) a porte chiuse la partita di domenica prossima, lui pensa alla pugilistica, alle bollette della luce, alle telecamere che inquadrano gli ombrelloni a Lido di Camaiore. Sarebbe l’ennesima figuraccia a livello nazionale di questa Società.

La partita persa a Ferrara con la Giacomense/Spal è la prova che se questi giocatori non scendono in campo sempre con la bava alla bocca per dare il 120% sarà un campionato durissimo. E’ bastato un minimo di sufficienza per beccare due gol e non farne nessuni. Già ma davanti avevamo la corazzata bianco celeste, che costa 10 volte i nostri giocatori… Corazzata ? Hanno fatto 3 tiri in porta. Se giocavamo come sappiamo non avrebbero mai vinto.

E’ inutile che difendiate i giocatori con la scusa che davanti avevano Messi, Ronaldo, Buffon e Rocco Papaleo. Ha ragione Pagliuca, abbiamo lasciato la cattiveria agonistica sul pulman

La prossima settimana niente rubrica (sarò fuori Italia)

Puntino