LUCCHESE - CARRARESE 0-1

Calma e sangue freddo!! La Lucchese perde la sua prima gara interna e lo fa denotando una certa flessione (fisica, mentale o entrambe?).

La gara, contro una Carrarese abituata ai pareggi, è stata bruttina con il pallone che, sfidando l'attrazione di gravità, è stato più tempo in alto che a terra con la Lucchese che, in questi casi, risulta svantaggiata.

Nel primo tempo i rossoneri si fanno preferire; giocano con la solita verve, in velocità e i marmiferi soffrono.

I ragazzi di Pagliuca sfondano spesso sugli esterni, ma quasi sempre sbagliano l'ultimo passaggio; se crossano alto, non c'è nessuno (forte fisicamente...) che sfrutti i vari traversoni che attraversano tutta l'area piccola, se giocano basso non c'è nessuno che attacca la porta e così vanno in fumo almeno 5-6 potenziali occasioni da rete. L'unico che riesce ad impensierire Alex Calderoni (38 anni e un grande passato con Atalanta, Torino, Cesena e Padova) è Santini, che in area salta un avversario, si accentra e tira,ma l'estremo carrarino ribatte.

Tanta quantità ma, come sempre, poca cinicità ed il primo tempo si chiude sullo 0-0.

Appena ripartiti, Calcagni (buona prova comunque) commette una leggerezza ed il mediocre e fiscalissimo arbitro, tal Amoroso (solo di nome) concede un rigore agli ospiti; l'esperto Cellini contro il debuttante, in categoria, Casapieri con quest'ultimo che resta in piedi fino all'ultimo e ribatte il rigore.

Quì, a mio modestissimo avviso, ruota la sconfitta della Lucchese che, invece di trovare nuove energie approfittando del fattore psicologico a favore, cala di intensità.

Non succede praticamente niente (non si registreranno tiri nello specchio delle due porte...) e la Lucchese sbatte contro il muro ospite, ostinandosi a voler giocare il pallone alto, facile preda dei più “fisici” giocatori di Mister Remondina.

Quando i tifosi si aspettavano uno 0-0 che avrebbe accontentato tutti, ecco la doccia gelata; una disattenzione difensiva consente a Merini di infilare Casapieri sul primo palo. E' il 37', ma l'andamento della gara lascia poco spazio alle speranze rossonere. Infatti, non succederà più niente.....

Un 5,5 come voto di squadra, con sufficienze per Calistri, Nolè, Calcagni e Ferrante.

Il Presidente Bacci ha tuonato nel dopo gara, in sala stampa, ma crediamo che l'abbia fatto per spronare ulteriormente il suo gruppo di lavoro; ricordiamo che la Lucchese è la squadra con valore di mercato più basso del girone B della Lega Pro (e forse non solo...) e, anche per questo, deve soltanto salvarsi.

Ce la faremo sicuramente...una rondine non farà primavera, ma nemmeno due gocce d'acqua possono presagire una catastrofe!!

Forza ragazzi!! Forza Lucca!!

Giulio Castagnoli