LUCCHESE - GROSSETO 2-1

La Lucchese risorge, vince meritatamente contro il Grosseto e lo fa in maniera molto più netta di quanto dica il 2-1 finale.

I rossoneri ritrovano compattezza, grinta e corsa; gli innesti dal primo minuto di Mingazzini e Di Masi, sono importanti e lo saranno sempre di più, man mano che il campionato entrerà nel vivo, ma dare “merito” solo all'innesto di quest'ultimi, sarebbe ingeneroso oltre che non veritiero.

I ragazzi di Pagliuca fanno la gara fin dall'inizio e potrebbero passare con Boilini, ma il suo tiro sporco è facile preda di Berardi (14'); niente avrebbe potuto, l'estremo ospite, sulla punizione di Lo Sicco (17') che si stampa all'incrocio dei pali.

Lucchese sfortunata, ma viva.

Il pallino del gioco è sempre in mano a Nolè e compagni; corre il 23', quando Ferretti si inventa un tiro dal vertice dell'area che si insacca abbassandosi all'ultimo, per il meritato vantaggio.

Il Grosseto? Non pervenuto o meglio, in balìa del gran correre dei ragazzi in maglia rossonera.

Il primo tempo, fondamentalmente, si chiude senza che gli ospiti si facciano apprezzare per qualcosa di concreto.

Si riparte e dopo alcune schermaglie iniziali la Lucchese trova il raddoppio su azione da calcio d'angolo; Ferretti appostato sul secondo palo, insacca dopo una spizzata, ci sembra, di Calistri.

Gli ospiti accusano ulteriormente e si ha la sensazione che la Lucchese possa anche dilagare; alcune buone trame non si chiudono per poco.

Paglica inserisce Degeri per Mingazzini e poco dopo Risaliti per Boilini.

Non succede più niente fino al minuto 38', quando l'arbitro si perde un fallo in attacco del Grosseto e su azione stranissima gli ospiti accorciano con Giovio, subentrato ad uno spento Torromino.

La paura fa novanta, ma al novantesimo manca ancora troppo......; al 40' Di Masi si guadagna la pagnotta andando a togliere dal sette una sventola da fuori area.

Entra anche Santeramo (al debutto) per cercare densità in mezzo al campo e per avere centimetri in più per contrastare i lanci dalle retrovie dei difensori del Grosseto.

L'arbitro, incomprensibilmente, da ben sei minuti di recupero durante i quali, però, non succede un bel niente e la Lucchese esulta e si gode una vittoria meritatissima e importantissima!!

Un bel sette come voto di squadra, con prove sopre le righe di Raicevic (il migliore), Espeche (finalmente sicuro, un gigante), Ferretti (determinante) e del giovane Vittiglio.

Ed ora, zitti zitti e con tutta l'umiltà di questo mondo, andiamo ad affrontare la corazzata pisana, in un match dall'esito scontato (sulla carta...).

Un giocatore del Pisa (a caso), costa quanto quattro giocatori della Lucchese.

Un giocatore del Pisa (a caso), ha giocato le quattro volte, in termini di presenze in categoria, di qualsiasi giocatore della Lucchese.

Ah già......le partite iniziano tutte dallo 0-0........

Giulio Castagnoli