SAN MARINO - LUCCHESE 0-1

Vittoria meritata per la Lucchese del nuovo corso, targata Galderisi.
L'1-0 conquistato sotto l'ombra del monte Titano, ha valenza doppia
essendo a tutti gli effetti, uno scontro diretto.
Inizia meglio la truppa rossonera, pur risultando (nel globale) un
match povero di contenuti tecnici; un'occasione con Nole' e
due con Lo Sicco (sulla seconda, con tiro sporcato,colpirà un palo
pieno) legittimano una pur effimera superiorità tecnica.
Il nuovo modulo (4-2-3-1) sembra dare una maggior copertura e la
squadra, pur palesando i soliti difetti congeniti, sembra trovarsi a
suo agio. 

La Lucchese non prende gol, anzi, il solito gol da polli e già questa è una notizia, poiché soltanto in quattro circostanze è riuscita a mantenere la porta inviolata.
I rossoneri sembrano giocare con più tranquillità e con più
personalità; certo, Nanu Galderisi non può aver fatto miracoli in
appena quattro giorni, ma la squadra non ripete gli errori del passato
e, pur giocando con meno intensità, riesce a mantenere lo stesso ritmo
per entrambi i tempi, non palesando cali o paure.
Il San Marino e' sembrato veramente poca cosa; gli uomini di
Tazioli non si rendono quasi mai pericolosi complice, come dicevamo,
anche l'atteggiamento più guardingo dei rossoneri.
Il primo gol tra i professionisti di Filip Raicevic, corona una
vittoria che fa classifica e che darà sicuramente un'ottima spinta
psicologica ad una squadra apparsa, ultimamente, in preda alla paura
(Pistoiese docet).
Il dopo Pagliuca inizia con una vittoria, ma non significa niente; il
buon Guido, che non finiremo mai di ringraziare e non dimenticheremo
mai, paga una delle più antiche leggi del calcio, legata ai risultati
e, aggiungo io, il suo carattere che, in certe situazioni, diventa un
vero e proprio boomerang. A Guido, amico nostro, auguriamo tutto il
bene di questo mondo e chissà che un giorno le nostre strade non debbano incontrarsi di nuovo.
Un sei e mezzo come voto di squadra, con Raicevic ed Espeche che
meritano qualcosa in più.

Aspettiamo di vedere il lavoro di mister Galderisi, quando avrà avuto l'opportunità di conoscere meglio la rosa (troppo folta...) a sua disposizione; non dimentichiamo che la gara di oggi vedeva la contemporanea assenza di Vittiglio, Calcagni, Boilini, Risaliti e Ferrante.

In attesa di conoscere il responso delle gare delle altre squadre che sgomitano sul fondo classifica, ci prendiamo questi fondamentali tre punti.

I risultati, che tutti ci auguriamo possano arrivare, faranno da collante tra tutte le componenti che ruotano attorno al mondo rossonero, apparso (un po' su tutti i fronti...) in preda ad una crisi di nervi.

Per il bene della Lucchese, che è ciò che conta, sarebbe opportuno che tutti sotterrassero “l'ascia di guerra”; frizioni, incomprensioni, provocazioni, ripicche, dispetti e quant'altro, oltre che allontanare i tifosi dallo stadio, creano solo confusione e un clima, assurdo, da tutti contro tutti.

Impariamo l'inno, cantiamolo tutti assieme ed uniamoci nel grido che è la fede di tutti...........FORZA LUCCA!!!!!!

Giulio Castagnoli