LUCCHESE - LUPA ROMA 3-0

La Lucchese riscatta la gara di Ferrara e seppellisce, con identico punteggio, la Lupa Roma.

Il campionato è appena iniziato e spingersi in pronostici sarebbe sicuramente azzardato; con buona approssimazione, potremmo dire che i rossoneri hanno incontrato una delle migliori squadre del torneo (la Spal) e una delle peggiori (la Lupa Roma).

I ragazzi di mister Baldini costruiscono almeno sette-otto palle gol clamorose e affondano come la lama nel burro, nella scellerata difesa ospite, ogni qual volta passano la metà campo.

I ragazzi dell'ex Cucciari si dimostrano da subito “leggerini” in difesa; già al 3' Pozzebon sfrutta la prima indecisione della difesa romana, ma la sua rovesciata spettacolare termina di poco alta.

La gara si attesta e anche gli ospiti provano a farsi pericolosi con una punizione di poco a lato; la svolta, in positivo, per la Lucchese, arriva al minuto 28' quando il portiere ospite Mangiapelo non trova di meglio che uscire con le mani fuori dell'area di rigore: espulsione dell'estremo romano e punizione, dal limite, infruttuosa.

Mister Cucciari toglie il trentanovenne Di Michele e lascia in campo il forte Tajarol (211 gol in 297 partite, tra professionisti e dilettanti); i rossoneri prendono coraggio e gli ospiti amplificano le già mostrate lacune tattiche.

Ogni volta che Nolè e compagni passano la metà campo, si ritrovano a gestire l'azione di attacco in superiorità numerica. Cose mai viste!!

Come logica, la Lucchese passa in vantaggio con Pozzebon che piazza in rete di piatto, sfruttando una percussione di Fanucchi (34').

Pochi minuti e Di Masi compie una parata spettacolare su Tajarol, andando a togliere dal sette un colpo di testa del piccolo attaccante; dopo aver fatto segnare Cellini (di testa), sarebbe stato troppo.....

Subito dopo Fanucchi arriva con un attimo di ritardo su un cross dalla destra di Terrani.

Quando tutti aspettano il the caldo (Caressa docet), su un'altra azione in superiorità numerica al limite dell'area Monacizzo, ancora una volta uno dei migliori, pesca nel corridoio Fanucchi che è abile a saltare il portiere in uscita e a depositare in rete.

Quì cala il sipario sulla Lupa Roma, in svantaggio di due reti e con l'uomo in meno.

Inizia la ripresa e con essa la “sagra del gol sbagliato” da parte della Lucchese.

Inizia Monacizzo al 4' (centralmente, solo davanti al portiere, lo centra pieno), mentre al 6' succede l'inverosimile, con Pozzebon, Fanucchi e Terrani che “giocano” con portiere e difensori a terra, ma non riescono a buttarla dentro!!

Al 10' un colpo di testa di Fanucchi a botta sicura, colpisce un difensore e al minuto 11' Terrani cala il tris, dopo aver saltato due “belle statuine” in area di rigore.

Terrani (comunque positiva la sua prova) potrebbe fare doppietta, ma a porta spalancata calcia sul portiere un bel cross di Matteo Nolè.

Da qui alla fine un paio di occasioni anche per la Lupa Roma e, soprattutto, almeno quattro-cinque ripartenze rossonere (rigorosamente in superiorità numerica) non sfruttate; se i rossoneri fossero stati più cinici, il risultato poteva essere il terzo set tra la Pennetta e la Vinci!!

Ma va bene così......

La squadra di Baldini, rinnovata per sei-sette undicesimi, ha grandissimi margini di miglioramento; molte sono le soluzioni in tutti i settori del campo (forse non nella punta centrale) a dimostrazione che la rosa è composta non da fenomeni (ma chi li ha??) ma da molti giocatori duttili e bravi.

Buone le prove di Melli, Maini e Terrani che a Ferrara non erano partiti nell'undici titolare.

Un sei e mezzo come voto di squadra, con Fanucchi, Terrani, Pozzebon (che a tratti ha voluto strafare, prendendosi anche qualche rimbrotto dai compagni....), Monacizzo e Di Masi (per il miracolo sull'1-0), che meritano qualcosa in più.

Il vero valore della Lucchese e delle avversarie, lo si potrà capire soltanto tra una decina di gare, complice anche la ridicola gestione dei ripescaggi di Teramo e Savona, dopo l'ennesima ridicola estate dalla quale sarebbero dovute uscire punizioni esemplari; già sarebbero.......ma siamo (purtroppo) in Italia......

Tra i progetti della Lucchese 2015-2016, dovrà esserci anche quello di riportare i tifosi allo stadio; Lucca è una città fredda, ma ha un potenziale incredibile se risvegliata..... Purtroppo, dopo le vicessitudini degli ultimi anni, soltanto un campionato vinto (di Lega Pro, s'intende..) potrà riaccendere la miccia.

Nonostante ciò, complimenti vivissimi a che c'è ancora, a chi c'è sempre stato, ai ragazzi della curva! Noi, non molleremo mai!

Giulio Castagnoli