AREZZO - LUCCHESE 1-2

Se non è un miracolo, poco ci manca! La Lucchese, dopo la bellezza di sei sconfitte consecutive, ritrova gioco, gol e vittoria nella temuta trasferta di Arezzo.

Diciamo subito che una rondine non fa primavera, ma si inizia a vedere la mano di mister Lopez; una squadra molto più compatta, che concede molto meno agli avversari e, oggi è stato l'aspetto più importante, molto più convinta dei propri mezzi.

Infatti, dopo lo svantaggio, era convinzione comune (tra i 50 tifosi al seguito) che i rossoneri avrebbero “sbracato”; pur restando, ovviamente, invariati i difetti di costruzione, specialmente nell'attacco centrale, i ragazzi di mister Lopez si sono messi con calma a tessere il loro gioco e il risultato finale ne è la logica conseguenza.

Di contro, un Arezzo bruttino, fischiato dai propri tifosi, con Eziolino Capuano sulla graticola; i padroni di casa, che venivano da quattro pareggi consecutivi, hanno creato un paio di situazioni nella prima frazione e il gol nella ripresa, nell'unica vera occasione dei secondi quarantacinque minuti. Troppo poco. Marito dei rossoneri? Demerito degli amaranto?

Chiaramente per Nolè e compagni, si tratta di una boccata di ossigeno fondamentale per non peggiorare la già catastrofica classifica e per tenere a distanza (non di sicurezza) lo spettro della retrocessione diretta, dal momento che si è messa a vincere anche la Lupa Roma e non sapremo come finirà il “balletto” delle penalizzazioni.

E pensare che la gara di Arezzo nasceva sotto la peggior stella; tra squalifiche ed infortuni erano assenti quattro titolari, ma nessuno se n'è accorto. Anzi, per una delle prime volte nella stagione, c'è un voto positivo per tutti i quattordici che sono scesi in campo.

Mattatore della giornata Jacopo Fanucchi, autore della doppietta vincente nel peggior momento storico della Lucchese; il Jolly d'attacco ha giocato nei due davanti in coppia con Vita e ha giocato un'ottima partita a prescindere dai gol, realizzati da vero centravanti!

Si comincia davanti a pochi spettatori (tutto il mondo è paese....), con la consapevolezza che un'altra eventuale sconfitta, sarebbe mal digerita da parte di una tifoseria numericamente e moralmente ai minimi storici.

Galli & C. sul banco degli imputati, per aver costruito una rosa non all'altezza della categoria; anche il Presidente Bacci, tra le righe (ma nemmeno troppo.....), contesta le scelte fatte d'estate e poi, i numeri, sono lì....impietosi....incontrovertibili.

La Lucchese parte bene, come in altre varie occasioni e si fa pericolosissima con Calcagni che, ben servito da Terrani, spara a lato di pochissimo.

Replicano i padroni di casa con Tremolada, con Betancourt (bravo Mengoni) e con un paio di mischioni, ma la prima frazione si chiude 0-0.

Nella ripresa solito clichè, ma al 10' complice una dormita di Mori, Cori (una consonante può fare la differenza.....) aggancia alla perfezione e realizza sull'uscita di Mengoni.

Cala il sipario sulla Lucchese? E' la paura, quasi convinzione, di tutti......

Invece i rossoneri stupiscono e complice un Arezzo confusionario, si mettono a testa bassa a tessere buone trame di gioco.

Un primo miracolo si compie al minuto 32', quando Fanucchi pareggia da sottomisura; la Lucchese ha fatto gol su azione, INCREDIBILE!!

L'Arezzo sbanda e non riesce più a salire; osservando la gara dico a voce alta che questa partita l'andiamo a vincere al novantesimo (ne abbiamo perse tante in zona Cesarini.....). E così sarà!!

E quando ancora Fanucchi spinge, sempre da sottomisura, la palla nel sette, esplode la gioia nel settore rossonero.

Cinque minuti di recupero, senza nessun patema e vittoria meritata.

Un sei e mezzo come voto di squadra, con Terrani, Monacizzo e Fanucchi che meritano qualcosa in più.

In attesa di un restauro sontuoso, prendiamoci questi punti che sono oro colato.......

Giulio Castagnoli