TUTTOCUOIO - LUCCHESE 0 - 2

La Lucchese vince in scioltezza, in trasferta, contro il Tuttocuoio ed esce dal tunnel della zona play out.

Lo fa centrando alcuni obbiettivi importanti e sfatando alcuni tabù; innanzitutto, non subisce reti (cosa rara, visto che i rossoneri erano riusciti a mantenere la porta inviolata soltanto in tre gare, compresa la Coppa Italia, su 16 disputate), riesce ad invertire la tradizione sfavorevole contro i nero-verdi e riesce a violare l'Ettore Mannucci di Pontedera, stadio poco foriero di soddisfazioni.

Sia chiaro, importante era vincere per dare continuità al periodo positivo ed uscire dalle sabbie mobili del fondo classifica.

I rossoneri sono stati abili ad approfittare del momento di crisi dei padroni di casa che, da quando Colombo ha rescisso e con Balde in procinto di andarsene in America, sembrano aver perso alcune certezze.

La gara inizia e dopo nemmeno tre giri di lancette la Lucchese è già in vantaggio con Terrani, abile ad approfittare di una topica di Ferraro e a freddare Feola in uscita.

La gara ruota intorno agli episodi (come sempre avviene nel gioco del calcio), ma mentre per quasi due mesi sono stati clamorosamente a sfavore dei rossoneri, da un po' di tempo (grazie soprattutto alla bravura di mister Lopez) la squadra riesce a portarli a proprio favore.

La Lucchese pressa alto e mette sistematicamente in difficoltà la retroguardia di casa, ma non chiude la gara; il Tuttocuoio prende coraggio e quando i rossoneri smettono di pressare alti, abbassandosi, riesce a creare quella che sarà l'unica palla gol a proprio favore, con un calcio di punizione di Ricciardi che colpisce il palo in pieno.

In alcune giocate i ragazzi di Lopez risultano troppo leziosi e su un disimpegno errato di Benvenga, Palumbo calcia dal limite con Di Masi che si tuffa e manda in angolo.

La reazione dei padroni di casa è tutta qui.

La ripresa non cambia clichè ed anzi, dopo appena dieci minuti Sartore avrebbe a disposizione il colpo del ko, ma dopo una palla al bacio di Terrani che lo mette davanti a Feola, il ragazzo (1995) si dimostra ancora poco maturo in zona gol e centra l'estremo in uscita.

Il Tuttocuoio ci prova, ma Espeche e compagni non concedono niente e si ha la sensazione che i rossoneri possano chiudere il match da un momento all'altro.

Esce Sartore ed entra Bianconi, che di mestiere fa il “procuratore di rigori”; infatti, minuto 26', su un cross dalla destra viene visibilmente strattonato e l'arbitro (gestione dei cartellini assurda) indica il dischetto.

Terrani fa doppietta spiazzando Feola. Grande entusiasmo tra i tifosi, che finalmente pregustano una classifica migliore rispetto al recente passato.

La gara non ha più niente da dire, anche se Bianconi si mangia un gol clamoroso, solo davanti al portiere, dopo una gran giocata di Fanucchi.

Finisce in tripudio; i rossoneri si mettono alle spalle un buon numero di squadre (cosa impensabile, soltanto un mese fa...) ed hanno la possibilità di migliorare ulteriormente la classifica, con le due gare restanti prima della fine del girone di andata.

E se la società vorrà provare a fare qualcosa di più, intervenendo in maniera massiccia sul mercato, potrebbe essere un girone di ritorno......divertente!

Un sei e mezzo come voto di squadra, con Fanucchi, Terrani, Mingazzini, Espeche e Lorenzini, che meritano qualcosa in più.

In attesa delle Feste Natalizie, vogliamo provare a mettere altri tre punti sotto l'albero, contro l'Aquila?

Giulio Castagnoli