LUCCHESE - SPAL 1-1

Pari e patta nel big match serale al Porta Elisa. Bella la coreografia della Curva Ovest, con tanto di torce (finalmente) e di spettacolo pirotecnico. Diciamo subito che il risultato è giusto; se è vero come è vero che le due squadre hanno disputato un tempo (di alto livello) per uno e che la Lucchese, fino al pari, avrebbe meritato anche la vittoria, la Spal, negli ultimi cinque minuti di gioco (sfiorando due volte il gol) ha legittimato la divisione dei punti.

Iniziano a testa bassa gli estensi, dimostrando di essere la miglior formazione del campionato (degna capolista) e sfoderando quelle armi che sono fondamentali per vincere questi campionati: fisicità, compattezza e cinismo.

La Lucchese fa quello che può, cercando di controbattere con la forza di volontà e qualche giocata degli uomini di maggior classe, come Terrani e Fanucchi.

Al 13' gli ospiti passano in vantaggio, grazie ad un errore della difesa rossonera che libera male; Finotto ringrazia e fulmina Di Masi dal limite.

I ragazzi di Lopez reagiscono, ma sbattono contro il muro ferrarese e le azioni da gol latitano, di contro, i ragazzi di Semplici ripartono e sembrano capaci di far male, ogni qual volta si presentano in avanti; ma sarà soltanto un'impressione, poiché la Spal non tirerà mai più nello specchio della porta.

La partita, correttissima, risulta anche piacevole nonostante i due portieri restino inoperosi.

Allora ci pensa il solito Terrani (37'), dopo uno scambio con Fanucchi, con una bomba dal limite deviata in angolo da Contini.

Un paio di mischie in area spallina e un contropiede con Finotto che calcia fuori malamente, sanciscono la fine del primo tempo con gli ospiti in vantaggio che tengono il risultato con il minimo sforzo.

La ripresa è decisamente migliore ed inizia con una paio di occasioni per la Spal; al 5' dopo un altro errore della difesa e dopo tre minuti, entrambe con Lazzari.

Al minuto 11' la più grossa occasione per la Lucchese con Terrani che non arriva di un soffio, dopo una gran giocata di Nolè sulla sinistra.

Ora la Lucchese ci crede e, pur non portando un vero e proprio assedio, mette pressione continua alla difesa ospite.

Terrani da fuori con una gran botta, centra un difensore che ribatte fortuitamente.

Gli ospiti passano ad una difesa ad oltranza e raramente riescono ad uscire dalla loro tre quarti, ma la Lucchese non riesce a trovare la zampata giusta (nel frattempo è entrato anche uno spaesato Pozzebon...).

Intorno al 35' Lopez butta nella mischia Sartore e sarà una mossa azzeccata.

Passano pochi minuti e si vedono due giocate bellissime che portano al pari rossonerio; lancio perfetto di Mingazzini e inserimento (altrettanto perfetto) di Sartore, con il brasiliano che controlla, batte Contini in uscita, realizza il suo primo gol in rossonero e fa esplodere il Porta Elisa!! Tutto molto bello!!

Al 42' i rossoneri potrebbero, addirittura, portarsi sul meritato vantaggio, ma dopo un bellissimo contropiede il tiro di Sartore viene ribattuto da Contini (che alla fine risulterà uno dei migliori, in casa spallina).

Nei cinque minuti finali, compreso il recupero, la Spal si ricorda di essere capolista non per caso e confeziona due occasioni clamorose che la portano a sfiorare i legni della porta di Di Masi, la prima con il solito Finotto, la seconda con Spighi.

Morale della favola: la Lucchese non meritava di perdere per il buon secondo tempo, la Spal non meritava di perdere per la forza dimostrata nella prima frazione e per aver legittimato il risultato, nei concitati minuti finali.

Un sei come voto di squadra con il solito “terzetto” (Monacizzo, Fanucchi, Terrani) che merita un punto in più; voto alto anche per Sartore, per il gol e per essere entrato subito in partita.

La Lucchese, per buona parte della gara, ha giocato ad armi “quasi” pari con la capolista; un carico Presidente Bacci (uno ambizioso, che ODIA perdere.....), nel dopo partita, ha parlato di “più di una sorpresa”, riferendosi al calcio mercato.

Bene, siamo felici, sempre ammesso che si vadano a prendere giocatori che facciano fare il salto di qualità (e sinceramente, tra quelli che sono usciti, non ne ho colto questa caratteristica....) e non giocatori che facciano numero.

Tra la mediocrità del girone, le vecchie penalizzazioni e, soprattutto, le penalizzazioni che arriveranno, la Lucchese si salverebbe, per assurdo, anche le perdesse tutte.

Quindi, comprare per rinforzare questa squadra anche, e soprattutto, in ottica futura.

Aspettando le sorprese..........

Giulio Castagnoli